Nazionale Femminile, le convocate per il raduno congiunto con la Nazionale U21 a Roma dal 3 al 6 gennaio
Il CT della Nazionale Femminile Fabio Roselli e il Responsabile Tecnico della Nazionale U21 Femminile Diego Saccà, con i loro rispettivi staff, hanno diramato la lista delle atlete convocate al raduno congiunto che si terrà a Centro di Preparazione Olimpica Giulio Onesti di Roma dal 3 al 6 gennaio 2026.
Si tratta di una novità per i due gruppi, che si fonderanno per l’occasione: 45 atlete, tra convocate e invitate, che lavoreranno assieme mettendo a sistema l’esperienza delle atlete più grandi e il dinamismo delle più giovani, in vista di un anno, il 2026, che sarà denso di impegni per entrambe le Nazionali.
Nei giorni scorsi, i tecnici della Nazionale Femminile hanno potuto lavorare con alcune delle atlete convocate al raduno, nel corso dei Day Camp che si sono tenuti a Parma, Padova e Napoli il 21 dicembre, con l’obiettivo di creare focus specifici con le atlete di rilevanza nazionale, sia seniores che juniores. Proprio questa volontà condivisa è alla base dell’organizzazione di questo ragione congiunto, nel corso del quale Roselli e Saccà potranno lavorare con un gruppo ampio, sperimentando varie soluzioni.
Qui di seguito la lista delle atlete convocate e invitate:
ATLETE CONVOCATE:
Natascia AGGIO (Valsugana Rugby Padova)Francesca ANDREOLI (Rugby Colorno)Alia Antonietta BITONCI (Valsugana Rugby Padova)Teresa Sofia BLASKOVIC (Villorba Rugby)Gaia BUSO (Villorba Rugby)Sofia CATELLANI (Section Paloise Rugby)Elisa CECATI (Stade Rennais Rugby)Chiara CHELI (Rugby Colorno)Angelica CITTADINI (Stade Rennais Rugby)Greta COPAT (Villorba Rugby)Elettra COSTANTINI (Valsugana Rugby Padova)Alyssa D’INCA’ (Blagnac Rugby)Gaia DOSI (Rugby Colorno)Elena ERRICHIELLO (Unione Rugby Capitolina)Valeria FEDRIGHI (Rugby Colorno)Silvia FENT (Benetton Rugby Treviso)Alice FORTUNA (Valsugana Rugby Padova)Alessandra Lucrezia FRANGIPANI (Villorba Rugby)Elisa GIORDANO (Valsugana Rugby Padova)Francesca GRANZOTTO (Exeter Chiefs)Rubina Emma GRASSI (RC Toulon)Mascia JELIC (Rugby Colorno)Veronica MADIA (Blagnac Rugby)Antonella MAIONE (Neapolis Campania Felix)Sara MANNINI (Rugby Colorno)Gaia MARIS (Valsugana Rugby Padova)Lucie Jeanne MOIOLI (Montpellier Hérault Rugby)Aura MUZZO (LOU Rugby)Vittoria OSTUNI MINUZZI (Valsugana Rugby Padova)Alessia PILANI (Stade Bordelais Rugby)Alissa RANUCCINI (LOU Rugby)Gabriella SERIO (Rugby Colorno)Francesca SGORBINI (ASM Clermont Rugby)Michela SILLARI (Valsugana Rugby Padova)Desiree SPINELLI (Benetton Rugby Treviso)Sofia STEFAN (RC Toulon)Emma STEVANIN (Valsugana Rugby Padova)Margherita TONELLOTTO (Valsugana Rugby Padova)Vittoria VECCHINI (Valsugana Rugby Padova)Beatrice VERONESE (RC Toulon)Vittoria ZANETTE (LOU Rugby)Vittoria ZENI (Valsugana Rugby Padova)
ATLETE INVITATE:
Nicole MASTRANGELO (Unione Rugby Capitolina)Sara NEGRONI (Unione Rugby Capitolina)Lavinia PRATICHETTI (Unione Rugby Capitolina)
United Rugby Championship, Munarini dirige Zebre v Benetton: prima donna italiana ad arbitrare nel torneo
Sono state rese pubbliche le designazioni arbitrali per l’ottavo turno di United Rugby Champonship, in cui spicca il derby italiano di ritorno tra Zebre Parma e Benetton Rugby. A dirigere l’incontro sarà Clara Munarini, coadiuvata da Federico Vedovelli e Lorenzo Pedezzi come assistenti e con Matteo Liperini al TMO.
Dall’esordio nel Trofeo Eccellenza nel 2018 alla direzione della finale di Coppa Italia Maschile 2022, Munarini ha fatto parte del team arbitrale in due edizioni della Coppa del Mondo e in sette edizioni del Women’s Six Nations. Con questa designazione raggiunge un nuovo traguardo in una carriera segnata da numerose prime volte: il derby sarà infatti la prima gara di United Rugby Championship da lei diretta, a coronamento di un anno che l’ha vista, tra le altre designazioni di rilievo, assistente nella finale della Rugby World Cup 2025 tra Inghilterra e Canada.
Con la direzione di Zebre v Benetton, gara che si disputerà nella sua città natia, Parma, Munarini scriverà una pagina di storia: sarà infatti la prima donna italiana a dirigere in URC, raggiungendo un gruppo finora composto dalla scozzese Hollie Davidson, dall’irlandese Joy Neville (ritiratasi nel 2024 e oggi responsabile del coaching degli arbitri dell’alto livello per World Rugby) e la sudafricana Aimee Barrett-Theron.
Zebre v Benetton, con kickoff sabato 27 dicembre alle 15:30 allo Stadio Sergio Lanfranchi di Parma, sarà trasmessa in diretta su Sky Sport Arena.
URC: Benetton superiore nella collisione, Zebre coraggiose e ottime in difesa ma non basta. L’analisi del primo derby
Il Benetton ha battuto 21-15 le Zebre nel primo dei due derby dello United Rugby Championship 2025-26. Una partita difficile da leggere, con i biancoverdi che nel primo tempo sembravano in totale controllo ma nella ripresa hanno sofferto la grande reazione della squadra di Brunello, capace di rimanere in partita fino all’ultimo. Decisiva è stata la collisione: il Benetton ha sfoderato una prestazione difensiva quasi perfetta e a contatto è stato sempre superiore, tanto che le Zebre – anche nel momento migliore – hanno sempre faticato a trovare avanzamento costante palla in mano. Player of the match a sorpresa per Nicholas Gasperini, entrato prima del previsto per l’infortunio di Bernasconi e autore di una prestazione di grande maturità. Lato Treviso continua a funzionare il doppio play, con Umaga autore della miglior partita della sua stagione e Marin sempre più centrale nel gioco trevigiano, con Mendy come sempre implacabile in fase di finalizzazione. Lato Zebre grandissima prestazione difensiva di Odiase (18 placcaggi riusciti) mentre Locatelli si è dimostrato la solita furia nei raggruppamenti. La differenza l’ha fatta anche la mediana, con le ottime prestazioni di Alessandro Garbisi (e poi Werchon) e il già citato Umaga. Entrambe le squadre comunque muovono la classifica: 4 punti per il Benetton, 1 per le Zebre.
Dominio Benetton
Il match viaggia sul filo sottile della tensione, con le Zebre che vincono spesso la battaglia aerea e gradualmente prendono campo e possesso, anche se la difesa biancoverde è spesso avanzante. Ciò rende la partita particolarmente bloccata, con i biancoverdi che dopo un primo quarto d’ora di difficoltà vengono fuori con una bella combinazione tra Umaga e Marin, coppia di playmaker in grado di aprire spazi in mezzo al campo: al 18’ proprio Umaga sblocca il risultato con un piazzato dalla linea dei 10 metri. Il match si apre, con le Zebre che cominciano a concedere cambio e al 26’ vengono punite dalla gran giocata di Mendy, che parte dopo la solita combinazione tra Umaga e Marin, batte in velocità Da Re e Stavile e resiste anche all’intervento in extremis di Bertaccini, schiacciando per il 10-0. La squadra di Brunello paga tantissimo l’indisciplina (5 falli nei primi 30 minuti), perde un po’ di mano il match e consente ai padroni di casa di gestire con più tranquillità questa fase di partita. Alla mezz’ora Umaga sfrutta un avanti volontario di Mazza per allungare sul 13-0. Nel momento più difficile sale in cattedra Locatelli, anche oggi ottimo nel punto d’incontro: il flanker delle Zebre guadagna il penalty che permette a Montemauri di muovere il tabellone, 13-3. Dall’altra parte è ancora uno scatenato Mendy a rendersi pericoloso: al 39’ trova l’ennesimo spazio pur non riuscendo a servire Menoncello sul lato destro, ma chiude il primo tempo con 6 palloni portati in avanzamento e 2 linebreaks.
Ribaltamenti di fronte
Nel secondo tempo si vedono delle Zebre molto più incisive in difesa: il primo lunghissimo multifase biancoverde della ripresa non porta frutti, anzi, viene costantemente respinto con Odiase e Zanon, ma un fallo evitabile concede a Umaga il piazzato del 16-3. La partita però cambia di colpo: al 51’ il Benetton rimane in 14 per un giallo a Menoncello (placcaggio senza palla su Fusco) e le Zebre ne approfittano immediatamente, con un’azione che parte da uno splendido break di Zanon, viene fatta proseguire da una bella serie di passaggi con Mazza che arriva corto per pochissimo, e poi Fusco serva a Giacomo Ferrari la palla del 16-8, con Montemauri che colpisce il palo sulla trasformazione. Il match si trasforma in un assalto, il Benetton in 14 resiste strenuamente all’altezza della propria linea di meta, le Zebre vanno vicinissime alla marcatura con la maul e poi con un’interminabile serie di cariche, vanificate però da un errore di Fusco nel momento migliore. Dall’altra parte il Benetton chiude la partita al 65’ con Nicholas Gasperini, autore di una prestazione di alto livello (costretto ad entrare già nel primo tempo a causa dell’infortunio di Bernasconi) e bravo a finalizzare la maul avanzante dei biancoverdi: 21-8, con i padroni di casa a segno nel momento migliore delle Zebre. Sembra finita, ma il derby non smette di regalare emozioni perché al 68’ Gesi è bravo a leggere le intenzioni di Gallagher, intercettando il passaggio e volando in meta. Montemauri trasforma per il 21-15. In un finale concitato sale in cattedra Mirco Spagnolo, autore di un grande intervento in ruck al 77’ ad interrompere l’assalto delle Zebre. È l’ultima occasione, perché il Benetton da quel momento nasconde il pallone agli avversari e arriva indenne al fischio finale, vincendo 21-15 il primo derby con le Zebre.
Due squadre, 23 Azzurri, un derby: Benetton e Zebre preparano la sfida di URC di sabato
Benetton e Zebre preparano il primo dei due appuntamenti che chiudono il loro 2025 sportivo: l'ormai tradizionale derby di dicembre, con ritorno previsto dopo una settimana, metterà di fronte due squadre che si stanno dando battaglia nello United Rugby Championship.
Il primo atto sarà a Monigo e sarà per i biancoverdi anche la prima gara ufficiale sotto la guida del neo presidente Antonio Pavanello, che succede ad Amerino Zatta e che in carriera ha prima vestito la maglia da giocatore della franchigia, per diventare poi Direttore Sportivo e in seguito Direttore Generale. Ora, il derby di URC apre una nuova fase per i trevigiani.
Sul fronte opposto, le Zebre proseguono nel loro percorso di crescita, intrapreso sotto la guida di Massimo Brunello, che lo scorso anno ha vinto il titolo di Coach of The Season del campionato, votato dai suoi colleghi. Un traguardo importante, che lo rende il primo italiano a potersi fregiare di questo riconoscimento, e che certifica la qualità del lavoro di un tecnico che in passato ha ricoperto, tra gli altri, anche il ruolo di Responsabile Tecnico della Nazionale Under 20.
Per arrivare al meglio al primo atto della doppia sfida, Benetton e Zebre si affidano a formazioni collaudati, nelle quali figurano ben 23 atleti che vestono o hanno vestito la maglia Azzurra: 13 nei trevigiani, 10 nei ducali. Di fatto, metà degli attori in campo ha calcato i campi con la Nazionale Maggiore, ma a questi vanno aggiunti anche vari giocatori che ancora non hanno conquistato il loro primo cap, ma che sono stati convocati più volte dal CT Gonzalo Quesada nei raduni di preparazione.
Benetton-Zebre sfida italiana non solo nei giocatori, ma anche nella direzione di gara: il derby sarà arbitrato da Gianluca Gnecchi, gli assistenti saranno Filippo Russo e Luca Bisetto, mentre il TMO sarà affidato a Stefano Penné. Lo storico sorride ai Leoni, che guidano la classifica dei precedenti con 25 vittorie, mentre sono 7 quelli delle Zebre. Nella scorsa stagione i biancoverdi si sono aggiudicati entrambe le sfide, al termine di partite dure, soprattutto quella di andata, vinta in rimonta 11-10 grazie al calcio di punizione di Rhyno Smith a tempo ormai scaduto.
Appuntamento dunque sabato 20 dicembre alle 15:00 allo Stadio Monigo di Treviso con il primo dei due atti del derby italiano di URC. Sfida che sarà trasmessa anche in diretta su Sky Sport Max e su NOW.
Le formazioni di Benetton e Zebre:(In grassetto gli atleti che vestono o hanno vestito la maglia della Nazionale Maggiore)
BENETTON RUGBY:15 Matt Gallagher14 Paolo Odogwu13 Tommaso Menoncello12 Leonardo Marin11 Ignacio Mendy10 Jacob Umaga9 Alessandro Garbisi8 Soltala Fa’aso’o7 Michele Lamaro (C)6 Manuel Zuliani5 Federico Ruzza4 Riccardo Favretto3 Simone Ferrari2 Bautista Bernasconi1 Thomas GalloA disposizione:16 Nicholas Gasperini17 Mirco Spagnolo18 Tiziano Pasquali19 Giulio Marini20 Lorenzo Cannone21 Louis Werchon22 Tomas Albornoz23 Malakai Fekitoa
ZEBRE PARMA
15 Giovanni Montemauri14 Giulio Bertaccini13 Marco Zanon12 Damiano Mazza11 Simone Gesi10 Giacomo Da Re9 Alessandro Fusco8 David Odiase7 Samuele Locatelli6 Bautista Stavile5 Leonard Krumov (C)4 Giacomo Ferrari3 Juan Pitinari2 Tommaso Di Bartolomeo1 Muhamed Hasa
A disposizione:16 Giampietro Ribaldi17 Paolo Buonfiglio18 Matteo Nocera19 Alessandro Ortombina20 Matteo Canali21 Thomas Dominguez22 Malik Faissal23 Giovanni Licata
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