©2023 Federazione Italiana Rugby

Featured

Sei Nazioni U20: Italia battuta in rimonta a Cardiff. Il Galles passa 27-15

Si chiude con una sconfitta il Sei Nazioni Under 20 dell’Italia, battuta dal Galles 27-15 all’Arms Park di Cardiff. Gli Azzurrini avevano chiuso il primo tempo in vantaggio per 15-0, per poi cedere nella ripresa ai padroni di casa che trovano la seconda vittoria del loro Torneo, ma restano dietro all’Italia in classifica per differenza punti. Partita molto spezzettata che alla lunga è finita nelle mani dei gallesi, bravi a sfruttare il loro drive avanzante. La squadra di Brunello chiude al quarto posto un Sei Nazioni Under 20 comunque positivo, con due vittorie contro Francia e Scozia.

La cronaca di Galles-Italia

L’Italia parte bene con 2 calci di punizione conquistati nel breakdown nei primi 90 secondi che le consentono di entrare per la prima volta nei 22 gallesi. I padroni di casa commettono un altro fallo e Pucciariello mette dentro i 3 punti. Dopo una fase di studio sale in cattedra la mischia azzurra, che a 5 metri dalla linea di meta comincia a mettere sotto una pressione furiosa il Galles: arriva un calcio di punizione, Botturi chiede di nuovo mischia, l’Italia gioca il pallone per un paio di fasi e poi Gallorini trova il varco per marcare. Il Galles risponde affidandosi a una bella maul avanzante, arriva a un metro dalla linea ma è strepitoso Bellucci a mettere le mani sul pallone strappandolo dalle mani di Wood.

Tante interruzioni e gioco spezzettato nella seconda parte della prima frazione. Il Galles continua ad affidarsi ad un ottimo drive che però non concretizza il proprio avanzamento, mentre dall’altra gli Azzurrini sfruttano l’indisciplina gallese per riportarsi in attacco. A fare la differenza è ancora una volta la mischia: Gallorini e Pisani e mettono in croce Morse e Hire, e al 36′ il pacchetto azzurro tracima e conquista direttamente la meta tecnica. Morse paga la sofferenza di un intero primo tempo con il cartellino giallo, ed è 15-0 Italia. Il Galles ha un’ultima occasione per segnare prima dell’intervallo, la maul è ancora avanzante ma – dopo una battaglia furiosa dove volano scarpe e caschetti – Botturi e Siciliano mettono le mani sul pallone e conquistano il turnover.

A inizio ripresa è la mischia gallese a prendere il sopravvento e a guadagnare due calci di punizione di fila che portano i padroni di casa ai 5 metri. La maul è ancora avanzante e Mirenzi, autore dell’ultimo fallo, paga per tutti con il cartellino giallo. Il Galles insiste andando di nuovo in rimessa e stavolta va fino in fondo con Harry Thomas: Ford non trasforma e si resta 15-5, proprio quando Morse rientra in campo. L’Italia supera bene i 10 minuti di inferiorità numerica, ma paga ancora una volta contro la forte maul gallese, che al 60′ frutta la seconda meta con il capitano Beddall.

La squadra di casa prende coraggio e continua a spingere, al 66′ rinuncia ai pali per cercare la meta del sorpasso e la trova in bandierina con Kodi Storne dopo un gran passaggio di Davies. Ford trasforma da posizione difficile e il Galles è davanti 19-15. La partita gira e al 72′ il Galles trova la quarta meta, ancora una maul avanzante e una bella azione degli avanti, poi Davies gioca su Ford che allarga bene su Matty Young per il 24-15. Nel finale sono ancora i padroni di casa a spingere, con Ford che chiude la partita dalla piazzola. Finisce 27-15, con il Galles che grazie alla rimonta del secondo tempo conquista la seconda vittoria del suo Sei Nazioni Under 20 e chiude appaiata all’Italia in classifica, anche se gli Azzurrini rimangono davanti per una miglior differenza punti.

Cardiff, Arms Park, 15 marzo 2024
U20 Men’s Six Nations– V Giornata
Galles U20 v Italia U20 27-15 (0-15)
Marcatori: p.t.3’ cp. Pucciariello (0-3); 15’ m. Gallorini (0-8)36’ pt. Meta di Punizione Ita (0-15)  s.t. 6’ m. Thomas (5-15);  19’ m. Beddall tr. Ford (12-15); 27’st. m.Stone tr. Ford (19-15); 31’ m. Young (24-15); 36’st. cp. Ford (27-15)
Galles U20: Young; Anderson (39 pt- 6’ st. Morris, 7’ st. Stone), Evans, Page, Boschoff; Ford (36’st Price), Lewis (21’ st’ Davies); M.Morse (36’ st. Cannon), Beddall, De La Rua; Thomas, Green (9’st. Thomas); Hire (10’st. Scott), Wood (3’ st. Thomas), J.Morse (10’st. Morris)
all. 
Richard Whiffin
Italia U20: Belloni; Scalabrin, Zanandrea (72′ De Villiers), Bozzo, Elettri (36’ st. Imberti); Pucciariello, Casilio (30’ st. Jimenez); Botturi (Cap), Bellucci, Zucconi (67′ Milano); Gritti, Mirenzi (16’st Midena) Gallorini (5’st Ascari), Siciliano (20’st. Gasperini), Pisani (67′ Pelliccioli)
all. Massimo Brunello
arb: Reuben Keane (RA)
gdl: Jeremy Rozier (FFR); Saba Abulashvili (GRU)
TMO: Andrew McMenemy (SRU)
Cartellini: 36’ pt. Giallo J.Morse (WAL); 6’ st. Giallo Mirenzi (ITA)
Calciatori: Pucciariello (1/2); Ford (3/5)
Player of the match: Morgan Morse (WAL)

Featured

Sei Nazioni U20: l’Italia batte anche la Scozia. A Treviso finisce 47-14

L’Italia Under 20 trova la seconda vittoria consecutiva nel Sei Nazioni battendo nettamente la Scozia 47-14, nonostante un primo tempo difficile e chiuso in svantaggio 7-14. Nella ripresa la squadra di Brunello ha cambiato marcia, segnando 4 mete in 12 minuti e portando a casa il bottino pieno da una partita che sembrava essersi messa male nella prima frazione. Azzurrini a segno con le doppiette di Gritti e Gasperini e con Belloni, Scalabrin e De Villiers, con Pucciariello che mette dentro 6 trasformazioni su 7.

La cronaca

L’Italia parte forte, mette le tende nei 22 scozzesi e dopo 8 minuti di assalto passa in vantaggio con la carica vincente di Piero Gritti, dopo un bel break di Jimenez. La Scozia risponde provando a mettere pressione al piede, con alcuni calci di Patterson che però vengono ben letti dalla difesa azzurra, mentre Hocking e Coates si rivelano più efficaci e trovano degli angoli importanti per restare in attacco. Proprio un calcio di Coates riporta l’Italia sulla linea dei 5 metri, Jimenez prova a liberare ma viene stoppato da McVie, che marca la meta del pareggio con trasformazione dello stesso Coates.

L’Italia sfiora la meta del nuovo vantaggio, poi la Scozia sul ribaltamento di fronte trova la seconda marcatura. Offload di Gwynn per Watson che apre il gas, si libera di 3 avversari sul lato sinistro e marca in bandierina. Coates trasforma per il 7-14. I troppi errori di handling (9 nel primo tempo) condizionano gli Azzurrini, che faticano a trovare spazi e chiudono il primo tempo in svantaggio, nonostante una mischia che come sempre si dimostra dominante.

La ripresa comincia con una lunga battaglia tattica al piede tra le due squadre, poi l’Italia accelera, spinge e comincia a mandare in affanno una difesa scozzese che gradualmente perde l’ordine che l’aveva contraddistinta nel primo tempo. Gli scozzesi provano ad arginare l’offensiva azzurra con due falli di fila, poi Piero Gritti sorprende tutti partendo dalla base del raggruppamento e trovando la meta del 14-14. La squadra di Brunello prende coraggio e continua a spingere, e gli ingressi di Casilio, Pisani e Gallorini danno una marcia in più: Pucciariello gioca un calcio di punizione veloce a metà campo e poi apre su Scalabrin, gli Azzurrini tornano nei 22 e guadagnano un altro calcio di punizione. Sugli sviluppi dell’azione Scalabrin si accende e arriva corto, poi Gasperini raccoglie e marca per il 21-14, con trasformazione di Pucciariello dalla linea laterale.

Adesso il match è nelle mani degli Azzurrini. Lorenzo Casilio trova uno splendido 50:22 che riporta ancora una volta l’Italia in attacco: la maul avanza fino ai 5 metri, poi gli avanti iniziano una serie di raccoglie e vai che porta Gasperini a marcare la meta della doppietta personale e soprattutto del bonus offensivo. Pucciariello trasforma per il 28-14. L’Italia spinge ancora, mette ancora una volta a ferro e fuoco i 22 scozzesi e segna per la quinta volta con l’imbucata di Mirko Belloni. La squadra di Brunello gestisce senza affanni il finale di partita e segna la sesta meta con Marco Scalabrin, che conquista al volo un calcio di Lorenzo Casilio. Pucciariello trasforma per il 40-14. A tempo scaduto c’è gloria anche per Patrick De Villiers, che servito da un bell’offload di Bini trova una grande accelerazione, rompe due placcaggi e segna la settima meta. Pucciariello mette dentro anche questa e fissa il punteggio sul definitivo 47-14: 5 punti per l’Italia, che sale a quota 10 in classifica.

Treviso, Stadio Comunale di Monigo, 8 marzo 2024
U20 Men’s Six Nations– IV Giornata
Italia U20 v Scozia U20 47-14 (7-14)
Marcatori: p.t. 7’ m. Gritti tr. Pucciariello (7-0); 16’ m. Mcvie tr. Coates (7-7); 25’ m. Watson tr. Coates (7-14)s.t. 10’ m. Gritti tr. Pucciariello (14-14); 15’ st. m. Gasperini tr. Pucciariello (21-14); 19’ st. m. Gasperini tr. Pucciariello (28-14); 22’ st. m. Belloni (33-14); 37’ m. Scalabrin tr. Pucciariello (40-14); 40’ m. De Villiers tr. Pucciariello
Italia U20: Belloni (24’ st. Bini); Scalabrin, Fusari, Bozzo (24’st. De Villiers), Imberti; Pucciariello, Jimenez (11’ st. Casilio); Botturi (Cap, 24’st. Milano), Bellucci (28’ st. Paganin), Zucconi; Gritti, Midena; Ascari (9’ st. Gallorini), Gasperini (24’ st. Padoan), Pelliccioli (11’st. Pisani)
all. Massimo Brunello
Scozia U20: Hocking; Doyle, Gwynn, Thomson, Watson (1’st. Ventisei); Coates (16’ st. Urwin), Patterson (11’ st. Lock); Currie, Douglas (24’ st. Morris), Hart (Cap, 24’ st. Coulston); Burke, Mcvie; Norrie (25’ st. Whitefield); Blyth-Lafferty (25’ st. Parry); Deans (16’ st. Smyth)
allKenny Murray
arb: Saba Abulashvili (GRU)
gdl: Eoghan Cross (IRFU); Ben Breakspear (WRU)
TMO: Ian Davies (WRU)
Cartellini: Luke Coulston (SCO)
Calciatori: Pucciariello (6/7); Coates (2/2)
Player of the match: Piero Gritti (ITA)
Note: Serata fresca, 5000 spettatori 

Zebre Parma, la formazione per la gara di Newport con Dragons

Parma, 28 marzo 2024 – Settimana corta per le Zebre che questo pomeriggio partiranno alla volta di Newport in vista del 13° turno di BKT United Rugby Championship.

Venerdì 29 marzo Licata e compagni affronteranno alle ore 20:35 italiane i Gallesi Dragons al Rodney Parade. La sfida verrà trasmessa in diretta su Sky Sport Max e in streaming su NOW; in alternativa, sarà possibile seguire la cronaca testuale del match sull’account Twitter delle Zebre con l’hashtag #DRAvZEB.

19 i precedenti tra le due squadre che quest’anno si sono già affrontate al Lanfranchi in occasione del 3° turno di EPCR Challenge Cup. I gialloblù, vincitori della gara di coppa e di altri sette scontri diretti in campionato, si presentano all’appuntamento con sei cambi in formazione.

Tornano in campo dal primo minuto gli Azzurri Fischetti, Pani e Zambonin reduci dalla positiva esperienza al Guinness Sei Nazioni 2024. In panchina si rivede Luca Bigi, anch’egli coinvolto nella trasferta dell’Italia a Cardiff.

Confermata la terza linea con capitan Licata in mezzo ai flanker Davide Ruggeri e Iacopo Bianchi. Rientrano anche Tiff Eden, Ion Neculai e Guido Volpi, pienamente ristabiliti dai rispettivi infortuni al polpaccio, alla spalla e al retto femorale.

Non prenderanno parte alla sfida, invece, Geronimo Prisciantelli e Luca Morisi. Il 24enne italo-argentino è alle prese con una microfrattura al piatto tibiale dopo il trauma al ginocchio subito sabato scorso al Lanfranchi contro Leinster, mentre il centro Azzurro ha patito un problema muscolare alla gamba in settimana in allenamento.

Quella tra Dragons e Zebre è una gara importante anche ai fini della classifica: ad oggi, i Gallesi sono ultimi con 11 punti frutto di due vittorie stagionali in URC, mentre gli Italiani penultimi a quota 14 punti, con una vittoria e un pareggio in campionato ma con ben 5 punti di bonus in più racimolati nel corso dell’anno. Un successo a Newport, inoltre, offrirebbe alle Zebre la chance di superare in sol colpo Sharks e Scarlets in classifica.

Le dichiarazioni del capo allenatore Fabio Roselli: “Ci aspetta una partita importante. Sarà una sfida dura, soprattutto in casa dei Dragons. Noi riabbracciamo il rientro dei giocatori internazionali, reduci da un ottimo Sei Nazioni con l’Italia. Sono sicuro che porteranno la loro esperienza, il loro entusiasmo e la loro determinazione anche in questa partita. La prima chiave importante sarà l’aspetto mentale. Il nostro approccio alla gara deve essere di grande determinazione a voler dominare ogni sequenza di gioco, dall’inizio alla fine del match. Le altre sfide che ci aspettano saranno sicuramente la fisicità, la battaglia aerea e il drive”.

Dirigerà l’incontro lo scozzese Mike Adamson, alla sua 78 presenza nel torneo, la nona con in campo gli atleti della franchigia ducale. Gli assistenti di gara saranno i Gallesi Adam Jones e Carwyn Williams, mentre il TMO designato Andrew McMenemy della Scottish Rugby Union.

I convocati per la sfida tra Zebre Parma e Dragons in programma venerdì 29 marzo alle ore 20:35 italiane al Rodney Parade di Newport e valevole per il 13° turno di BKT United Rugby Championship 2023/24:

15. Lorenzo Pani (24)

14. Pierre Bruno (54)

13. Franco Smith Jr (19)

12. Fetuli Paea (6)

11. Simone Gesi (35)

10. Tiff Eden (20)

9. Gonzalo Garcia (16)

8. Giovanni Licata (Cap) (66)

7. Iacopo Bianchi (54)

6. Davide Ruggeri (21)

5. Andrea Zambonin (45)

4. Leonard Krumov (101)

3. Juan Pitinari (27)

2. Giampietro Ribaldi (29)

1. Danilo Fischetti (51)

A disposizione:

16. Luca Bigi (54)

17. Muhamed Hasa (21)

18. Ion Neculai (30)

19. David Sisi (98)

20. Josh Kaifa (2)

21. Alessandro Fusco (40)

22. Jacopo Trulla (50)

23. Guido Volpi (21)

All. Fabio Roselli

Non disponibili per infortunio: Luca Andreani, Paolo Buonfiglio, Ben Cambriani, Enrico Lucchin, Giovanni Montemauri, Luca Morisi, Matteo Nocera, Geronimo Prisciantelli, Alessio Sanavia

Arbitro: Mike Adamson (Scottish Rugby Union)

Assistenti: Adam Jones (Welsh Rugby Union) e Carwyn Williams (Welsh Rugby Union)

TMO: Andrew McMenemy (Scottish Rugby Union)

Italia Femminile, le 24 convocate per la trasferta di Dublino

Il Commissario Tecnico della Nazionale Femminile Italiana di Rugby, Giovanni Raineri, ha comunicato la lista delle 24 atlete che partiranno per Dublino, dove le Azzurre giocheranno contro l’Irlanda per la seconda giornata del Guinness Women’s Six Nations (Calcio d’Inizio domenica 31 marzo alle ore 16:00 italiane alla RDS Arena di Dublino. Diretta su Sky Sport Max).
Dopo la partita con l’Inghilterra, le Azzurre affrontano ora l’Irlanda, che nello scorso turno ha perso 38-17 con la Francia a Le Mans e che giocherà la sua prima gara interna nell’edizione 2024 del Torneo.

Qui di seguito la lista delle atlete convocate per Irlanda-Italia:

Ilaria ARRIGHETTI (Stade Rennais Rugby, 57 caps)
Beatrice CAPOMAGGI (Villorba Rugby, 12 caps)
Alyssa D’INCÀ (Villorba Rugby, 22 caps)
Giordana DUCA (Valsugana Rugby Padova, 44 caps)
Valeria FEDRIGHI (Stade Toulousain, 51 caps)
Alessandra FRANGIPANI (Villorba Rugby, 6 caps)
Lucia GAI (Valsugana Rugby Padova, 96 caps)
Francesca GRANZOTTO (Unione Rugby Capitolina, 8 caps)
Laura GURIOLI (Villorba Rugby, 8 caps)
Isabella LOCATELLI (Rugby Colorno, 47 caps)
Veronica MADIA (Grenoble Amazones, 47 caps)
Gaia MARIS (ASM Romagnat Rugby, 26 caps)
Aura MUZZO (Villorba Rugby, 41 caps)
Vittoria OSTUNI MINUZZI (Valsugana Rugby Padova, 29 caps)
Alessia PILANI (Rugby Colorno, 6 caps)
Beatrice RIGONI (Sale Sharks, 71 caps)
Sara SEYE (Ealing Trailfinders, 19 caps)
Francesca SGORBINI (ASM Romagnat Rugby, 21 caps)
Sofia STEFAN (Valsugana Rugby Padova, 83 caps)
Emma STEVANIN (Valsugana Rugby Padova, 12 caps)
Sara TOUNESI (Sale Sharks, 36 caps)
Silvia TURANI (Harlequins, 31 caps)
Beatrice VERONESE (Valsugana Rugby Padova, 16 caps)
Vittoria VECCHINI (Valsugana Rugby Padova, 22 caps)

I PROSSIMI IMPEGNI DELLE AZZURRE
Guinness Women’s Six Nations
Domenica 31 marzo 2024, ore 16:00, Dublino, RDS Arena
Irlanda v Italia
Domenica 14 aprile 2024, ore 13:30, Parigi, Stade Jean Bouin
Francia v Italia
Sabato 20 aprile 2024, ore 17:45, Parma, Stadio Sergio Lanfranchi
Italia v Scozia
Sabato 27 aprile 2024, ore 13:!5, Cardiff, Principality Stadium
Galles v Italia

Consiglio Federale, approvato il Bilancio Preventivo 2024

Roma – Il Consiglio Federale della FIR, riunito martedì 26 marzo in video-conferenza, ha approvato a maggioranza il Bilancio Preventivo 2024. 

L’esercizio evidenzia una sostanziale tenuta dei ricavi che, pur al netto delle contribuzioni straordinarie ricevute nel 2023 da Sport&Salute, si mantengono superiori ai 41 milioni di euro garantendo la piena continuità delle progettualità sportive internazionali e nazionali, con l’82% delle risorse economiche investite nell’attività sportiva, tanto di alta prestazione che di partecipazione. 

La partecipazione alle manifestazioni internazionali registra un incremento lievemente superiore al milione di euro rispetto al dato 2023, per un totale di ricavi di €25.365.000, pari al 61% del valore complessivo della produzione FIR, mentre i contributi deliberati da Sport&Salute quale quota ordinaria finalizzata alle attività sportive di alta prestazione, nazionale e di funzionamento si attestano a €5.967.045,00.

Il costo della produzione è pari a 48.9 milioni di euro, contro i 50.4 milioni dell’esercizio 2023, a fronte di un incremento degli investimenti necessari per porre le basi per la competitività delle Squadre Nazionali seniores e juniores e della contestuale riduzione delle entrate derivanti dai diritti televisivi internazionali, solo in parte compensati da un confortante sviluppo dei proventi commerciali e dalle accresciute contribuzioni istituzionali derivanti dai protocolli sottoscritti con l’agenzia governativa ICE per la promozione del made in Italy all’estero, dall’accordo con il Ministero dell’Agricoltura e con le Regioni di Lazio e Abruzzo.

Il risultato negativo dell’esercizio preventivo 2024, pari a €7.832.330,55, non risulta inficiare in alcun modo la continuità aziendale e istituzionale, consentendo di contro sia di continuare negli investimenti opportuni allo sviluppo dell’attività sportiva di alta prestazione – ed ai conseguenti, fondamentali ricavi da essa derivanti – sia di ridurre progressivamente lo stato di sovra-patrimonializzazione di FIR, così come da raccomandazioni degli organi di controllo istituzionale, scongiurando una diminuzione strutturale dei contributi dell’Ente Erogatore nei futuri esercizi. 

Al momento dell’approvazione del Preventivo 2024, il patrimonio netto della FIR è superiore ai 23 milioni di euro, il quarto tra le Federazioni Sportive Nazionali, garantendo la piena continuità della struttura in un contesto post-pandemico che ha fortemente impattato e continua a impattare sui principali competitor europei di FIR, con la sola Rugby Football Union – forte di un valore della produzione cinque volte superiore a quello italiano – in grado di generare profitti nel corso del 2023, seppur in quantità sensibilmente ridotta rispetto ai precedenti esercizi. 

Per il triennio 2024/2027 la Federazione Italiana Rugby proseguirà nel percorso di sviluppo e ottimizzazione degli asset produttivi e di contestuale razionalizzazione dei costi, con l’obiettivo di raggiungere un sostanziale pareggio nel corso dell’esercizio 2027.

Il Bilancio Preventivo 2024 verrà pubblicato sul sito internet istituzionale successivamente all’approvazione degli organi di controllo preposti.

Italia, Francesca Sgorbini: “Pronte per l’Irlanda. Sarà una partita difficile ma è alla nostra portata”

L’Italia va a Dublino per rompere un altro tabù: le Azzurre non hanno mai vinto in Irlanda, e alla RDS Arena (domenica 31 alle 16 italiane, diretta Sky Sport) proveranno a ottenere la loro prima vittoria nel Sei Nazioni 2024. La squadra di Raineri vuole ripartire dal buon primo tempo giocato contro l’Inghilterra, come racconta Francesca Sgorbini, terza linea delle Azzurre e di Romagnat.

Cosa vi lascia la prestazione con l’Inghilterra?

“Il nostro obiettivo era rimanere in partita il più possibile, abbiamo cercato fin da subito di mettere pressione in difesa alle nostre avversarie e nel primo tempo ci siamo riuscite. Peccato per qualche errore in attacco, perché avremmo potuto concretizzare di più e fare dei punti, poi nella ripresa l’Inghilterra è venuta fuori, ma possiamo ripartire dalle cose buone che abbiamo fatto”.

Come procede la preparazione alla sfida con l’Irlanda?

“È una partita ostica. Contro l’Inghilterra non abbiamo potuto mostrare il nostro meglio, ma siamo pronte per l’Irlanda. Loro ci aspettano a Dublino e sarà la nostra prima trasferta dell’anno, sarà una partita difficile ma alla nostra portata. L’Irlanda ha fatto vedere una buona difesa contro la Francia, hanno iniziato in maniera simile a noi, con una partita difficile contro una squadra molto forte nella quale dovevano soprattutto difendere. Contro di noi sarà una partita più aperta, l’anno scorso hanno perso a Parma e vorranno sicuramente rifarsi a casa loro”.

Dove l’Italia non ha mai vinto, peraltro…

“Beh, c’è sempre una prima volta” (ride, ndr)

Dal punto di vista degli infortuni l’inizio non è stato molto fortunato. Quanto pesano le assenze?

“Purtroppo gli infortuni fanno parte del gioco. Non fa mai piacere perdere ragazze come Sillari, una figura importantissima per la nostra squadra, ma siamo un grande gruppo e sono sicura che le ragazze che prenderanno il posto delle infortunate saranno assolutamente all’altezza”.

L’anno scorso ti facesti male proprio contro l’Irlanda…

“Eh sì, l’anno scorso mi infortunai proprio contro l’Irlanda, ma quest’anno mi sono ripresa da tutti gli acciacchi dopo un 2023 un po’ sfortunato. Sono sicura che andrà meglio, anche se non voglio dirlo troppo forte (ride, ndr)”

Qual è la difficoltà del giocare in Irlanda e contro l’Irlanda?

“Sicuramente giocare fuori casa cambia, l’Irlanda ci ha messe spesso in difficoltà anche perché ha un gioco molto simile a quello dell’Inghilterra, che noi tendiamo a soffrire di più”.

L’Italia U19 in raduno a Roma dal 1° aprile per preparare il test match contro l’Inghilterra

L’Italia Under 19 tornerà a radunarsi lunedì prossimo, 1° aprile, in vista della sfida ai pari età dell’Inghilterra in programma allo Stadio Tommaso Fattori de L’Aquila sabato 6 aprile (calcio d’inizio ore 18.00).

Gli  Azzurrini di Alessandro Castagna sono reduci dal doppio confronto con il Giappone U19, con un bilancio di una vittoria (22-20 nel primo test giocato il 20 marzo) e una sconfitta (27-36 nel secondo appuntamento giocato il 24 marzo). Teatro delle due sfide alla formazione del Sol Levante il San Michele di Calvisano (BS).

La comitiva azzurra si ritroverà a Roma, presso il Centro di Preparazione Olimpica del CONI, Giulio Onesti, per iniziare subito la preparazione sul campo sotto la direzione dello staff tecnico formato dal responsabile Alessandro Castagna ed i tecnici Francesco Hostiè ed Alejandro Villalon. Il trasferimento nel capoluogo abruzzese avverrà nel primo pomeriggio di giovedì 4 aprile.

Il test match sarà disponibile in diretta streaming su Federugby.it.

Sette volti nuovi figurno nell’elenco dei convocati rispetto ai trenta selezionati per il Giappone: subentrano Pietro Bettini e Samuele Bordini presenti a Napoli contro la Francia nel dicembre 2023; Mattia Midena, Tommaso Redondi, e Giacomo Milano, atleti provenienti dalle fila dell’Italia U20; mentre per Mattia Della Silvestra e Nelson Casertelli si tratta del debutto assoluto con l’Italia U19.

Di seguito gli atleti selezionati dallo staff tecnico azzurro.

Niccolò BENI (BIARRITZ OLIMPYQUE, Fra)
Pietro BETTINI (RUGBY PARABIAGO)
Samuele BORDINI (RUGBY PARMA F.C.1931)
Alessio CAIOLO-SERRA (SOC CHAMBERY RUGBY, Fra)
Nelson CASARTELLI (BENETTON RUGBY TREVISO)
Nicolò Michele CORVASCE (POL. S.S. LAZIO RUGBY 1927)
Simone DEL VECCHIO (RUGBY EXPERIENCE L’AQUILA)
Mattia DELLA SILVESTRA (RUGBY PETRARCA)
Valerio DESTRO (VERONA RUGBY)
Diego FRANCHINI (RUGBY PETRARCA)
Lorenzo GADDI (RUGBY LECCO)
Riccardo IOANNUCCI (RUGBY EXPERIENCE L’AQUILA)
Giorgio Luca KAKALIASHVILI (VALORUGBY EMILIA)
Giorgio LENZI (LIVORNO RUGBY)
Pietro MELEGARI (RUGBY PARMA F.C.1931)
Mattia MIDENA (RUGBY PAESE)
Giacomo MILANO (UNIONE RUGBY CAPITOLINA)
Tommaso MUGNAINI (RUGBY COLORNO 1975)
Giacomo NDOUMBE LOBE (BENETTON RUGBY TREVISO)
Tiziano PASINI (RUGBY PARABIAGO)
Alessio PENSIERI (FIAMME ORO RUGBY)
Gianmarco PIETRAMALA (UNIONE RUGBY FIRENZE)
Tommaso REDONDI (VERONA RUGBY)
Giulio SARI (US OYONNAX, Fra)
Alessandro SCAPPATO (RUGBY PETRARCA)
Bruno VALLESI (RUGBY VIADANA 1970)

Nazionale Femminile, la situazione infortuni dopo Italia-Inghilterra

Lo Staff Medico della Nazionale Femminile italiana di Rugby ha sottoposto le atlete al consueto check medico, dopo la partita di domenica 24 marzo con l’Inghilterra, valida per la prima giornata del Guinness Women’s Six Nations 2024. 

Qui di seguito i risultati degli esami:

Nicole Mastrangelo (Unione Rugby Capitolina, 1 cap) ha riportato in allenamento una frattura del II raggio della mano sx. Già sottoposta ad intervento chirurgico, non sarà disponibile per il prosieguo del Torneo. 

Michela Sillari (Valsugana Rugby Padova, 83 caps), sostituita al 15’ del primo tempo della partita con l’Inghilterra, ha riportato una frattura del piatto tibiale dx. Verrà sottoposta ad intervento chirurgico e non sarà disponibile per il prosieguo del Torneo. 

Giulia Cavina (CUS Milano Rugby, 5 caps), sostituita al 23’ del secondo tempo della partita con l’Inghilterra, ha riportato una lussazione del polso destro con lesione del legamento scafo-lunato e dello scafoide che necessita di intervento chirurgico. L’atleta non sarà disponibile per il prosieguo del Torneo. 

Elisa Giordano (Valsugana Rugby Padova, 65 caps) ha riportato in allenamento una lesione di II grado del muscolo gastrocnemio mediale della gamba destra. L’atleta sta seguendo il protocollo di recupero fisioterapico. Le sue condizioni saranno monitorate costantemente e valutate in seguito. 

Serie A Maschile: i tabellini del XVIII Turno

Di seguito i tabellini della diciottesima giornata di Serie A maschile.

Girone 1

CUS MILANO – CUS TORINO 3-15 (0-5) – CUS MILANO: Manciulli; Milani (20’ st Oleari), L. Cederna, E. Cederna, Randazzo; R. Borzone, Ascantini; Alagna, Nadali (15’ st Toscano), Galenda; Tevdoradze, Mantovani; Nucci (25’ st Cambareri), Parisi (1’ st Perini), Oubina (28’ st Patruno). All. Boggioni. CUS TORINO: E. Reeves; E. Monfrino, Groza (22’ st Solano), G. Reeves, Imberti; Zanatta (10’ st Torres), M. Cruciani; Quaglia, Piacenza (3’ st Spinelli), Riccardi; Di Fiore, Andreica; Barbotti (22’ st Liguori), Caputo (33’ st Roncon), Cataldi (3’ st Valleise). All. D’Angelo. Arbitro: Chirnoaga di Roma. Marcatori: 21’ m. Quaglia; st: 2’ cp Zanatta, 8’ cp Borzone, 12’ m.tecnica Cus Torino. Note: esp.temp. di Nucci (12’ pt).

PARABIAGO – VII TORINO 35-36 (22-19) – PARABIAGO: N. Grassi; Cortellazzi, A. Schlecht (15’ st Cucchi), Durante (1’ st Albano), Vitale; Joubert, F. Grassi (6’ st Coffaro); Paganin (6’ st Mikaele), Toninelli, Messori (18’ st Ceciliani); Caila (32’ st Zecchini), Bertoni; Antonini, Cornejo, Strada (3’ st De Vita). All. Porrino. VII TORINO: Constantinescu; Librera, Minardi, Ma. Monfrino, Nabalarua; Apperley, De Razza; Mi. Monfrino, Tione, Eschoyez; Mirenzi (21’ st Ciraulo), S. Lo Greco (38’ st Serra Garrido); Angotti (17’ st Cavallero), Scatigna, Montagno Lo Greco (36’ st Gallo). All. A. Eschoyez. Arbitro: Vinci di Rovigo. Marcatori 5’ m. Ma. Monfrino, 15’ m. Schlecht, 25’ m. Paganin tr. N. Grassi, 35’ m. Joubert tr. N. Grassi, 38’ m. Costantinescu tr. Apperley, 39’ cp N. Grassi, 40’ m. Ma. Monfrino tr. Apperley; st: 5’ m. Angotti tr. Apperley, 10’ cp N. Grassi, 15’ m. Librera tr. Apperley, 28’ m. Antonini tr. N. Grassi, 38’ cp N. Grassi, 40’ drop Apperley. Note: esp.temp. di Angotti (31’ pt) e Paganin (33’ pt).

BIELLA – ASR MILANO 27-24 (20-10) – BIELLA: Ghelli; Vaccaro, Foglio Bonda (7’ pt Nastaro), Grosso, Ramaboea; Gilligan, Loro; Vezzoli, M. Righi, J.B. Ledesma (9’ st Mondin); G. Loretti (7’ st F. Righi), Perez Caffè (22’ pt Panaro); De Lise (7’ st L. Loretti), Lipera, J.M. Ledesma. All. Benettin. MILANO: Romano; Fumagalli, Trentani, Delcarro (1’ st G. Lucchin), Rosato (12’ st Arena); Battegazzore (12’ st F. Ragusi), Crivellone; M. Ferrari, Corona (1’ st Ferraresi), Innocenti; Kawau, Sbalchiero; Dapaah (20’ st Betti), D. Ferrari (20’ st Odorisio), Cetti (38’ st Ricci). All. Varriale. Arbitro: Locatelli di Bergamo. Marcatori: 3’ m. Foglio Bonda tr. Loro, 18’ cp Romano, 21’ e 29’ m. Nastaro, 36’ cp Loro; st: 11’ m. Battegazzore tr. Romano, 35’ m. Grosso tr. Loro, 38’ m. Trentani tr. Romano, 40’ m. Innocenti tr. Romano.

CALVISANO – NOCETO 45-7 (33-0) – CALVISANO: Ga. Bronzini; Romei (30′ st Gustinelli), Regonaschi, Christian-Goss, Susio (30′ st M. Consoli); F. Consoli, Lazzaroni (30′ st Raveggi); Barbi, Campagnaro, Berardi (30′ st Boselli); Zanetti (26′ st Gabana), Shevchuk; Florio (15′ st G. Ferrari), Bau Milki (17′ st Caravaggi), Cristini (17′ st Triunfo). All. Dal Maso e Zappalorto. NOCETO: Leituala; Amadasi, Greco, Carritiello (7′ pt Gabelli), Savina (7′-12’ pt e 18’ st E. Taddei); Pagliarini, Bacchi (18′ st Albertini); Pop, Serafini, Chiarello (10′ st Benchea); Boggiani, Devodier (18′ st Boccalini); Trivino (16′ st Quaranta), L. Buondonno (16′ st Ferro), Bruzzi (16′ st Zocchi Dommann). All. F. Ferrarini. Arbitro: Grosso di Torino. Marcatori: 10′ m. Susio tr. Lazzaroni, 23′ m. Christian-Goss tr. Lazzaroni, 30′ m. F. Consoli tr. Lazzaroni, 34′ m. Bau Milki, 40′ m. Barbi tr. Lazzaroni; st: 25′ m. Leituala tr. Leituala, 29′ m. Campagnaro tr. Lazzaroni, 35′ m. Bronzini. Note: esp.temp. di Devodier (27’ pt), Gabelli (33’ pt) e Barbi (1’ st).

PARMA – ALGHERO 31-35 (12-23) – PARMA: Gennari; Marani, Bianconcini, Piccioli, Abdelaziz Atalla (12’ st Busetto); Ma. Frati (1’ st F. Silva; 31’ st Schianchi), Bosi; Andreoli, Slawitz, Osnago Gadda (7’ st Caselli); Alvarez, Borsi (26’ st Calcagno); Quiroga (31’ st Palma), Maggiore (34’ st Strini), Calì (7’ st Babbo). All. Du Preez e Frati. ALGHERO: Delli Carpini; Calabrò, Delrio, Cipriani, J. May; Mauriziano (25’ st Deligios), Armani; Donovan, F. Esposito, Canulli; Tveraga (38’ pt Capozzucca), Stavile; Cincotto, Marchetto (3’ st Quiroga), Chalonec. All. Anversa. Arbitro: Rossi di Treviso. Marcatori: 4’ cp Delli Carpini, 9’ m. Marchetto tr. Delli Carpini, 20’ cp Delli Carpini, 24’ m. Andreoli tr. Gennari, 28’ m. Canulli tr. Delli Carpini, 32’ m. Borsi, 40’ cp Delli Carpini; st: 2’ m. Marani tr. Gennari, 5’ m. Calabrò, 15’ m. Chalonec tr. Delli Carpini, 34’ m. Maggiore, 37’ m. Piccioli tr. Gennari.

AMATORI&UNION MILANO – UNIONE MONFERRATO 36-31 (33-10) – AMATORI&RUGBY: Bandera; Dunde, Casarin, Mazzotta, Amicucci (30′ st Bertolini); Riva, Maresca; Mastromauro, Demolli (32′ st Marroccoli), Grossi (35′ st Del Vecchio); Garbelotto, Selimovic; Pisani (36′ st Rolla), Guidetti (20′ st Zoli), V. Curti (32′ st Caldara). All. Pisati. MONFERRATO: Carnino; Giorgis (22′ st Hazizaj), En Naour, Dapavo, Parrino; Muzzi, Truffa (18′ st Quiroga); Bertocco, Di Prima, Armanino (1′ st Ameglio); Beccaris, Bettiol; Migliardi (24′ st Onulescu), Ferrario, De Sarro. All. Thomsen. Arbitro: Parisi di Catania. Marcatori: 6′ m. Dapavo, 10′ m. Mastromauro tr. Riva, 18′ m. Guidetti tr. Riva, 25′ m. Carnino, 31′ m.tecnica Amatori, 36′ m. Guidetti tr. Riva, 40′ m. Guidetti; st: 3′ m. Ferrario tr. Muzzi, 6′ cp Riva, 17′ m. Bettiol tr. Muzzi, 28′ m. Muzzi tr. Muzzi. Note: esp.temp. di Carnino (31′ pt), Demolli (13′ st) e V. Curti (22′ st)

Girone 2

VIADANA B – TARVISIUM 33-34 (28-17) – VIADANA B: Ferro; Crea, C. Paternieri (22′ st Russo), Gigli, Sanchez (38′ st Bartolini); M. Paternieri, Maestri (36′ st Cafarra); Sarzi Amadè, J.C. Gamboa (36′ st Davolio), Casasola (9′ st Zanatta); Al. Artoni (31′ st Cocconi), Loretoni; Halalilo (36′ st Manghi), Dorronsoro (39′ st Chizzini), Bartolini (18′ st Tejerizo). All. Madero. TARVISIUM: G. Giabardo; Dell’Oglio, D’Anna, Micolini (26′ st Figuccia), Zambon; A. Giabardo, I. Francescato (10′ st Guerretta); Marello, Favaro (28′ pt Gasparotto), Ongaro; Bolzon, Sharku; Montivero (26′ st Fagotto), Bonan (26′ st Toso), Andrigo (26′ st Toscano). All. Dalla Nora. Arbitro: Sacchetto di Rovigo. Marcatori: 4′ m. D’Anna tr. A. Giabardo, 8′ m. Dall’Oglio, 18′ e 23′ m. Crea tr. M. Paternieri, 28′ m. Zambon tr. A. Giabardo, 33′ m. Gigli tr. M. Paternieri, 37′ m. Dorronsoro tr. M. Paternieri; st: 6′ m. Bonan tr. A. Giabardo, 22′ m. Marello, 29′ m. Sarzi Amadè, 40′ m. Dell’Oglio. Note: esp.temp. di Ferro (21′ st) e Halalilo (37′ st).

BADIA – VILLORBA 14-31 (0-21) – BADIA: Pellegrini; Bordin (30′ st Bassin), Barbacci, Masiero, Zulato (1′ st Pedrini); Gardinale (30′ st Borin), Cantini; Chimera (35′ pt Marcadella), Bettarello, Callegari (28′ st Astolfi); Chinedozi, Carballo; Colombo (1′ st Magro), Bisan (28′ st Stevanin), Berto (1′ st Marra). All. Van Niekerk. VILLORBA: Terzariol; Adam, Abad, Seno (36′ pt Signorin), Russo; Fiacchi, Colladon (18′ st Mazzariol); Bisetto (18′ st Bernardi), Zanatta, Scalco; Manzan (22′ st Salvi), De Vidi; Al-Abkal (22′ st Filippetto), Falletti (26′ st Vettori), Naka (22′ st Cocca). All. Orlando. Arbitro: Pompa di Chieti. Marcatori: 8′ m. Al-Abkal tr. Abad , 29′ e 37′ m. Seno tr. Abad; st: 10′ m. Bisetto, 17′ m. Pedrini tr. Gardinale, 28′ m. Mazzariol, 30′ m. Pedrini tr. Gardinale. Note: esp.temp. di Zulato (27’ pt).

PAESE – VALPOLICELLA 33-15 (19-5) – PAESE: Albornoz; Geronazzo, M. Visentin (25’ st Geromel), Sartori, Pavin; Cinquegrani, Semenzato (18’ st De Rovere); Serrotti (18’ st Sottana), Riato (25’ st Cavallo), Artico; Carraretto (8’ st Scattolin), Bocchi; Moretti Calanchini (8’ st A. Michelini), Zanatta (36’ st Resenterra), L. Dissegna (8’ st Cenedese). All. Bosco. VALPOLICELLA: Hendricks; Gui, Massarente, N. Zanon, Adami; Musso, Righetti (33’ st Chesini); Fortunato, Sandrini, Campagnola (39’ st Boscaini); Semprebon (28’ st Bullio), Nicolis (1’ st Zenorini); Pietropoli (3’ st Bozzolan), Lorenzoni (24’ pt M. Bellettato; 33’ st Gasparini), Baietta. All. Previato. Arbitro: Fagiolo di Roma. Marcatori: 3’ m. Bocchi tr. Cinquegrani, 12’ m. Sartori tr. Cinquegrani, 23’ m. Pavin, 34’ m. Zanon; st: 17’ m. Fortunato tr. Hendricks, 20’ cp Hendricks, 31’ m. Albornoz tr. Cinquegrani, 38’ m. Sottana tr. Cinquegrani.

VERONA – PATAVIUM UNION 31-13 (14-13) – VERONA: Venter; Bonafè (32’ st Libralon), L. Belloni, Viel (9’ st Reale), Sardo; Ormson, Fagioli (9’ st Di Tota); Tonetta, Al. Rossi (13’ st Eschoyez), M. Zago (24’ st Bezzolato); Redondi, Riedo (9’ st L. Rossi); Galanti (18’ st Chistolini), Zorzetto, Schiavon (18’ st L. Bertucco). All. Good. PATAVIUM: Paluello (25’ st Trambaiolo); Matteralia, Venturini, Fanton, Dapit; E. Fincato (19’ pt R. Fincato R.) , Prati. (Dal 24‘st Tognetti), Simonato, Ferraresi, Masetto, Marcolongo, Vecchiato, Ceolin (dal 19’ st Gemelli), Michelotto (dal 25’st Roma), Ghiraldo (dal 18’ st Giuriatti). All. Gottardo. Arbitro: Palombi di Perugia. Marcatori: 2’ cp Paluello, 7’ m. Zorzetto tr. Ormson, 10’ m. Fanton tr. Paluello, 34’ m. Sardo tr. Ormson, 39’ cp Paluello; st: 12’ m. Zago tr. Ormson, 34’ m. Libralon, 40’ m. Sardo. Note: esp.temp. di Simonato (22’ pt) e Marcolongo (30’ st).

CASALE – PESARO 28-7 (14-7) – CASALE: Girotto; Gallimberti (9′ st Chinellato), Pivato, Ed. Ceccato, T. Menegaldo (28’ st Viotto); Mezzaroba, Pelizzon (14′ st Vettorello); Zanella, L. Menegaldo, Barbato (14′ st Spreafichi); Camatta, Marafatto (25′ st Antoniol); Manente (17’ st Michielan), Malossi (13’ st Padoan), Ragogna (25’ st Oddo). All. Wright ed Els. PESARO: Villa (19′ st Jaouhari); De Angelis, Sacchetto, Dell’Acqua, G. Venturini; Dabalà, Boccarossa; Mariani (18′ st Oretti), Antonelli (33′ st Donkor), Tontini; Ruffini (12′ st Caroli), L. Venturini (18′ st Villarosa); Dal Pozzo (1′ st Franco), Badone (1′ st Fusco), Acerra (1′ st Leva). All. Panzieri. Arbitro: Crepaldi di Milano. Marcatori: 22′ m. Zanella tr. Girotto, 28′ m. Tontini tr. Dabalà, 39′ m. Malossi tr. Girotto; st: 19′ m. Marafatto tr. Girotto, 39′ m. Viotto tr. Girotto. Note: esp.temp. di Mariani (35′ pt).

VALSUGANA – PETRARCA B 36-33 (26-19) – VALSUGANA: Selmi; Pintonello (16′ pt Bizzotto), Dell’Antonio (26′ st Zulian), Gritti, F. Pavan (20′ pt Mastrangelo); Sorgato, Pocher; Girardi, Sturaro, Minazzato; Bettin, Ferraresi (12′ st Dalan); Paparone (18′ st Dolcetto), Pivetta (9′ st Cesaro), Fioravanzo (18′ st Zanin). All. Boccalon. PETRARCA B: Capraro (7′ st Filippi); Della Silvestra (35′ st La Terza), Navarra, Destro, Leone; Benvenuti, Jimenez; Minozzi, Giaccarello, Tema-Schmidt; Bertuzzi (9′ st Telandro; 16′ st Zapparoli), Bonfiglio; Bernardinello (11′ st Pidone); Goat (12′ st Frattolillo), Fioriti (27′ st Baldo). All. Maistri. Arbitro: Favaro di Venezia. Marcatori: 5′ m. Ferraresi, 15′ m. Destro tr. Jimenez, 19′ Bizzotto tr. Sorgato, 26′ m. Destro, 32′ m. Gritti tr. Sorgato, 39′ m. Ferraresi tr. Sorgato, 40′ m. Navarra tr. Jimenez; st: 9′ m. Sorgato, 35′ m. Baldo tr. Jimenez, 39′ m. Navarra tr. Jimenez. Note: espulso Tema-Schmidt al 31′ st; esp.temp. di Minozzi (11′ pt), Girardi (27′ st).

Girone 3

LAZIO – CIVITAVECCHIA 50-19 (28-12) – LAZIO: Giovannini (35’ st Biondini); Mi. Bianco, Cioffi, Baffigi, Santarelli (1’ st Dan. Biagiotti); D. Donato (23’ st Albanese), Cristofaro; J. Donato (23’ st Muzzin), Colangeli, Tomasini; Cicchinelli (23’ st Pilati), Sommer; Silla (13’ st D’Aleo), Hliwa (13’ st Gisonni), Criach (13’ st G. Moscioni). All. De Angelis. CIVITAVECCHIA: Tremulo; Santoro, Vender, Vella, Levantaci; Alegiani (11’ st Borgna), Robazza; G. Duca, Asoli, Simeone (15’ st Battaglini); Auriemma, Bollo; Moreno (31’ st Centracchio), Castelnuovo, Nicita (36’ st Tichetti). All. Lo Greco. Arbitro: M.B. Benvenuti di Roma. Marcatori: 1’ m. Cristofaro tr. D. Donato, 11’ m. Mat. Colangeli tr. D. Donato, 16’ m. Tomasini tr. D. Donato, 18’ m. Moreno, 21’ m. Mat. Colangeli tr. D. Donato, 35’ Moreno tr. Tremulo; st: 8’ m. Hliwa, 12’ m. Alegiani tr. Tremulo, 21’ m. Sommer, 30’ m. Colangeli, 35’ m. Gisonni tr. Albanese.

LIVORNO – PRATO SESTO 24-41 (17-27) – LIVORNO: Meini (5’-12’ st Citi); N. Zannoni, Pirruccio, Martinucci (17’-23’ st e 34’ st Citi), Stiaffini; Saleme (28’ pt A. Rossi), J. Tomaselli (23’ st Piram); Piras (24’ st E. Freschi), De Biaggio, L. Freschi; Bitossi (1’ st Gambini), Gragnani (37’ st Chiti); Ficarra, Echazu Molina (36’ st Giammattei), Andreotti (29’ st Quarta). All. Squarcini. PRATO SESTO: Puglia; Fondi, Marioni (30’ st Nistri), Pancini, Vi. Fattori; G. Magni, Renzoni (30’ st Marzucchi); Righini, Zucconi (30’ st Facchini), Reali (12’ st Morelli); Casciello (1’ st Mardegan), Ciampolini; Sassi (23’ st Scuccimarra), Giovanchelli (38’ st Pesucci), Rudalli (17’ st Sansone). All. Chiesa. Arbitro: Negro di Modena. Marcatori: 4’ m. Zucconi tr. Puglia, 10’ m. Fondi, 16’ m.tecnica Livorno, 21’ m. Fondi, 25’ m. Echazu Molina, 29’ m. Marioni tr. Puglia, 34’ m. Tomaselli, 40’ cp Puglia; st: 12’ m. Echazu Molina tr. Pirruccio, 16’ m. Puglia tr. Puglia, 37’ m. Nistri tr. Puglia. Note: esp.temp. di Ciampolini (24’ pt) e Mardegan (11’ st).

VILLA PAMPHILI – PAGANICA 38-22 (19-17) – VILLA PAMPHILI: Grasso (3′ st Mazzotta); G. Ricci, Selvi (30′ st Maturi), Alberti, Daddi; G. Piergentili, P. Bartolini; Lavalle, Ceccotti (10′ st De Simone), Strampelli (34′ st Conti); Borraccino, D’Alessio (2′ st Sirbu); Mirabella (1′ st Almonti), Marcantognini (20′ st Zhorzholiani), De Filippis (34′ st Gloriani). All. Zangrilli. PAGANICA: Cialente; L. Del Zingaro (17′ st Rosati), Buli, Soldati, S. Del Zingaro; St. Rotellini, Lostia; Galeota (30′ st Mammone), F. Liberatore, Paolini (34′ st Fabiocchi); Turavani, Pasqualone (34′  st Corridore); Alessandro Liberatore, Alessio Liberatore, Alibi. All. Se. Rotellini. Arbitro: Taggi di Roma. Marcatori: 3′ m. Lavalle tr. G. Piergentili, 6′ m. Soldati tr. Rotellini, 10′ cp Rotellini, 20′ m. De Filippis tr. G. Piergentili, 30′ cp Rotellini, 36′ m. Strampelli tr. G. Piergentili, 42′ m. Alibi tr. Rotellini; st: 8′ cp G. Piergentili, 13′ m. Ricci tr. G. Piergentili, 18′ m. S. Del Zingaro tr. Rotellini, 23′ m. Ricci tr. G. Piergentili, 28′ m. Alberti tr. G. Piergentili. Note: espulso Alessio Liberatore al 10′ st; esp.temp. di Borraccino (4′ st).

RUGBY ROMA – AVEZZANO 14-29 (14-19) – RUGBY ROMA: Pollak (29’ st Adriani); A. Pastore Stocchi (29’ st Fabiani), Battarelli, Gualdambrini (13’ st Fabio), Zorobbio; Valsecchi, Casasanta (29’ st D’Angeli); Elias, Cioni (26’ pt Perissa), Falcini; Bernasconi, Fatucci; Battisti (13’ st Lo Guzzo), Vivaldi (6’ st Trivilino), Ralaimoroavomanana (6’ st Fratini). All. Montella. AVEZZANO: Du Toit (39’ st Pallotta); Capone, Nxele, Di Matteo, R. Lanciotti; Natalia, Speranza; Costantini (23’ st Rettagliata), Ponzi, Mammone; Martini (38’ st Potocar), Giangregorio; Carones (38’ st Leonardi), Pais (30’ st Trezzola), Mocerino (30’ st Di Roberto). All. V. Troiani. Arbitro: Cagnin di Venezia. Marcatori: 16’ m. Pais, 24’ m. Nxele tr. Natalia, 32’ m. Lanciotti tr. Natalia, 37’ m. Ralaimoroavomanana tr. Valsecchi, 38’ m. Casasanta tr. Valsecchi; st: 12’ m. Pais tr. Natalia, 27’ cp Natalia. Note: esp.temp. di Giangregorio (36′ pt) e Fatucci (16′ st).

UNIONE CAPITOLINA – UNIONE FIRENZE 40-12 (14-5) – CAPITOLINA: Buchalter; Tibo, Montuori, Bonini (28’ st De Santis), Mastrangelo; Colitti (18’ st Severini), Vannini (31’ st Tarantini); Cerqua (7’ st Mazza), Colafigli, T. Ferrari (27’ st Benvenuti); Ragaini, Trapasso; Ungaro (13’ st Sterlini), Trona (1’ st Cini), Parlati (1’ st Coletti). All. Cococcetta. FIRENZE: Biagini; Di Puccio, P. Lo Gaglio (20’ st P. Grignano), Menon, F. Lo Caglio (20’ st E. Grignano); Chiti, Gomez Artal (20’ st Buscaglia); Baggiani, Touires, Gatta (1’ st Barattin); Pracchia, Biagini (20’ st Fantini); Trechas (15’ st Parisi), Gozzi, Manigrasso (1’ st Cozza). All. L. Ferraro e Lo Valvo. Arbitro: Marrazzo di Modena. Marcatori: 4’ m.tecnica Capitolina, 15’ m. Ragaini tr. Buchalter, 40’ m. Trechas; st: 15’’ m. Montuori tr. Buchalter, 30’ m.tecnica Capitolina, 31’ m. Tibo tr. Buchalter, 37’ m. Mazza, 40’ m. E. Grignano tr. Chiti. Note: esp.temp. di Pracchia (4′ pt), Cerqua (13′ pt), P. Lo Gaglio (24’pt), Mastrangelo (34′ pt), Coletti (24′ st) e Baggiani (30′ st).

NAPOLI AFRAGOLA – PRIMAVERA 35-28 (10-15) – NAPOLI: Iervolino; Borsa (22′ st Cioffi), Scaldaferri, Laperuta (1′ st Brusca), Antonelli (25′ st Panella); Gargano, Di Tota; Di Fusco, Quarto, Errichiello; Peradze (18′ st Lauro), Russo (14′ st Belfiore); Notariello, Careri, Tenga (20′ st Campoccio). All. De Gregori. PRIMAVERA: Loiacono; Negroni (17′ pt Alessi), V. Marocchi, U. Marocchi, Zorzi; Francorsi, Milardi; Di Giacomo, Santanonio, Malaspina; Gi. Palombi, Gasperini Zacco (18′ st Roscioli); Belcastro (5′ st Cavallin), Giunta (15′ st Pierini), Zuliani (23′ st E. Venturoli). All. Alverà. Arbitro: Sgardiolo di Rovigo. Marcatori: 8′ cp Gargano, 12′ cp U. Marocchi, 25′ m. Alessi, 34′ m. Di Fusco tr. Gargano 10-8, 37′ m. Alessi tr. U. Marocchi; st: 10′ m. Notariello, 14′ m. Peradze, 17′ cp Gargano, 21′ e 25′ cp U. Marocchi, 30′ m. Di Fusco tr. Gargano, 32′ m. Zorzi tr. U. Marocchi, 38′ m. Campoccio. Note: esp.temp. di Milardi (9′ pt), Cavallini (9′ st) e Notariello (24′ st).

Il Benetton cede allo scadere, un ottimo Prisciantelli in Zebre-Leinster. L’analisi del 12° turno di URC

Nella 12esima giornata di United Rugby Championship gli Scarlets hanno battuto il Benetton per 16-13 con una meta di Swart a tempo scaduto. Il Leinster ha vinto 31-7 al Lanfranchi di Parma. Due sconfitte con un sapore diverso: i biancoverdi hanno concesso troppo possesso ai gallesi, e questo non ha permesso di sfruttare le potenzialità superiori dei propri giocatori, mentre la squadra di Roselli ha offerto una prova competitiva contro la dominatrice del Torneo.

Benetton: ottima difesa, ma troppo poco possesso

Il Benetton torna dal Galles con un solo punto in cassaforte, comunque importante per la classifica ma non quello che i ragazzi di Bortolami avevano come obiettivo alla vigilia: la sconfitta allo scadere contro gli Scarlets per 16-13 brucia, soprattutto perché i biancoverdi avevano chiuso il primo tempo in vantaggio per 13-3 e nonostante il tanto possesso dei gallesi aveva tenuto benissimo in difesa. Gli Scarlets si sono affidati alle individualità di Fifita e Johnny Williams, ma nonostante dei buoni avanzamenti sono stati ben arginati dalla difesa biancoverde, che ha tenuto sotto controllo anche un campione come Jonathan Davies. Dall’altra parte, però, il Benetton ha concesso troppi palloni agli Scarlets (67-33% il dato del possesso, 69-31% quello del territorio) e questo alla lunga ha permesso loro di rendersi sempre più pericolosi, mentre in attacco – dopo la bella meta di Ratave – è mancato il guizzo che potesse concretizzare i ben 7 linebreaks della squadra di Bortolami. L’ottima difesa biancoverde ha ceduto proprio alla fine di fronte alla maul avanzante trainata da Swart, dopo che Costelow – anche lui ben imbragato in campo – aveva tenuto i suoi in partita con un 3 su 4 dalla piazzola.

Zebre: buona prestazione contro Leinster

Anche se il risultato non ha sorriso alle Zebre, la sfida contro Leinster ha fatto vedere ancora una volta delle buone potenzialità, considerando il grande valore dell’avversario. Tra i migliori Geronimo Prisciantelli, protagonista di una grande partita non solo in attacco (splendido il cross-kick per Gregory che ha propiziato la meta di Trulla) ma anche in difesa. Considerando il risultato finale, c’è il rimpianto per non aver sfruttato i 10 minuti di superiorità numerica causati dal giallo a Turner, durante i quali invece Leinster ha segnato la meta del 14-7. Bene invece nei 10 minuti di inferiorità numerica per via del giallo a Bianchi, che hanno visto invece la squadra di Roselli difendersi bene. Nel complesso è mancato un po’ di cinismo in attacco, cinismo invece che ha avuto Leinster nelle occasioni più importanti e che alla lunga ha permesso agli irlandesi di scavare un solco importante nel punteggio, alla fine troppo pesante per quello che si è visto in campo. Hanno fatto la differenza i primi 10 minuti del secondo tempo, quando le mete di McGrath e Penny hanno deciso la partita.

Italia-Inghilterra, Raineri e Stefan: “Orgogliosi della prestazione, possiamo crescere ancora”

Una partita intensa, con un risultato che nel primo tempo ha visto le Azzurre chiudere sotto 0-10 contro le numero uno al mondo, poi una ripresa più dura e alla fine la sensazione di aver fatto il massimo. Giovanni Raineri e Sofia Stefan intervengono in conferenza stampa dopo uno 0-48 che lascia delusione, ma anche tanta consapevolezza. “Abbiamo fatto 50 minuti di grande rugby – commenta coach Raineri -, le ragazze hanno messo un enorme impegno e hanno tenuto finché gli è stato possibile. Oggi siamo soddisfatti del percorso che abbiamo intrapreso e proviamo a prendere ciò che di buono c’è stato”.
A fargli eco è la Capitana Sofia Stefan: “Sono davvero soddisfatta delle ragazze e di come abbiamo letto la gara. Abbiamo fatto dei passi avanti, ma possiamo farne degli altri. Oggi dobbiamo anche ringraziare il pubblico (3600 spettatori, ndr.) che ci ha sostenute fino all’ultimo istante”.
Raineri fa anche il punto sul piano fisico: “Michela Sillari ha subito un infortunio a causa di un crocodile roll, una manovra pericolosa, che ha causato infortuni serissimi a giocatori e giocatrici in passato. Bisogna forse riflettere sul futuro di questo tipo di approccio. Per il resto valuteremo in settimana, ma è stata una partita incredibilmente dura. Ripartiamo consapevoli e felici. Domenica ci aspetta l’Irlanda a Dublino: anche quella non sarà una partita semplice”.

Serie A Élite Maschile, XVI turno: Rovigo impone la legge del Battaglini al termine di un Derby d’Italia degno di una Finale, a Piacenza colpo Lyons contro il Valorugby

trofei

Roma – Il XVI turno del massimo Campionato riequilibra la sua media inglese mandando agli archivi un duplice successo interno dopo le due vittorie esterne del sabato, regalando ai pubblici di Piacenza e Rovigo un notevole mix di tensione e sollievo.

Nel primo dei due incontri di giornata sorprendente, soprattutto nelle dimensioni, la vittoria interna del Sitav Lyons contro il Valorugby, che al Beltrametti di Piacenza perde completamente il filo di un match fino alla mezz’ora letteralmente dominato (4 le marcature pesanti reggiane a referto al 28’) regalando spazi comodi per la sequenza di sei mete che alla fine confezionano l’eloquente 43 a 26 finale per i piacentini. Il Valorugby porta comunque a casa il punto di bonus offensivo, mentre i Lyons restano ostinatamente agganciati al Mogliano Veneto nel duello per evitare il penultimo posto. 

Al “Battaglini” Derby d’Italia per palati fini: di fronte alle tribune gremite e alle telecamere di Rai 2 il Petrarca comincia col piede affondato sull’acceleratore, dominando sull’uno-contro-uno e nell’area del breakdown imponendo un ritmo che Rovigo soffre molto. La prima mischia chiusa solo al 20’ racconta chiaramente il trend di un confronto giocato a viso aperto tra le due squadre, più in attacco gli ospiti, più in difesa i Bersaglieri, con i patavini incapaci di tradurre in punti le statistiche di una prima frazione decisamente di segno bianconero. La Femi-CZ riesce infatti a non mollare la presa sulla gara affidandosi al piede di Atkins, per poi rientrare in campo nella ripresa con un piglio più propositivo malgrado l’incessante pressione in attacco del XV di Andrea Marcato, proseguita anche nel lungo, tesissimo extra-time. Di De Masi nei minuti iniziali l’unica meta del pomeriggio, per il resto a decidere il punteggio il piede dei due cecchini Lyle e Atkins, un 12 a 10 finale che conferma Rovigo prima forza del Campionato prima della pausa Pasquale.


SERIE A ÉLITE MASCHILE, XVI turno 

Posticipi domenica 24.03.2024

Piacenza, Stadio Beltrametti | k.o. ore 14:00, live streaming DAZN
Sitav Rugby Lyons v Valorugby Emilia 43-26 (5-1)

Rovigo, Stadio Battaglini | k.o. ore 16:00, diretta Rai 2 e live streaming DAZN 
Femi-CZ Rovigo v Petrarca Rugby 12-10 (4-1)

Anticipi sabato 23.03.2024

HBS Colorno v Rugby Viadana 1970 20-26

Rangers Vicenza v Mogliano Veneto Rugby 31-42

La Classifica: FEMI-CZ Rovigo punti 54**; Rugby Viadana 1970 51**; Petrarca Rugby 44**; Valorugby Emilia 43*; HBS Colorno 42*; Fiamme Oro Rugby 31**; Sitav Rugby Lyons 27**; Mogliano Veneto Rugby 27**; Rangers Vicenza 3**
*15 partite giocate; **14 partite giocate


I tabellini dei posticipi domenicali:

Piacenza, Stadio “Walter Beltrametti” – 24 marzo 2024 ore 14.00
Sitav Rugby Lyons v Valorugby Emilia 43 – 26 (5-1)

MarcatoriPT 2’ m Violi (0-5), 16’ m di punizione Valorugby Emilia (0-12), 24’ m Resino tr Farolini (0-19), 28’ m Amenta tr Farolini (0-26), 31’ m Cuminetti (5-26), 40’ m Minervino tr Cuoghi (12-26). ST 42’ m Paz tr Cuoghi (19-26),  53’ m Janse van Rensburg tr Cuoghi (26-26), 58’ cp Cuoghi (29-26), 61’ m Bruno tr Cuoghi (36-26), 78’ m Moretto tr Cuoghi (43-26)

Sitav Rugby Lyons: Biffi (70’ Via A); Rodina (16’ De Rossi, 26’ Rodina), Cuminetti, Paz, Bruno (cap); Chico (26’ Via G), Cuoghi; Moretto (79’ Bottacci), Petillo (60’ Cissè), Janse van Rensburg; Pisicchio (64’ Cemicetti), Salvetti; Morosi (62’ Aloè), Minervino (79’ De Rossi), Acosta (62’ Pelliccioli)
Head Coach: Bernardo Urdaneta 

Valorugby Emilia: Farolini; Resino (75’ Ruaro), Majstorovic (49’ Tavuyara), Bertaccini, Colombo (32’ Pagnani); Renton (cap), Violi; Amenta, Paolucci, Nasove (51’ Tuivaiti); Dell’Acqua, Du Preez (60’ Gerosa); Favre (62’ Rossi), Silva (51’ Garziera), Diaz (58’ Mazzanti)
Head Coach: Marcello Violi 

Arbitro: Dante D’Elia
Assistenti: Gianluca Gnecchi, Franco Rosella
Quarto Uomo: Lorenzo Imbriaco
TMO: Matteo Liperini

Cartellini: 17’ cartellino giallo Minervino (Sitav Rugby Lyons), 40’ cartellino giallo Diaz (Valorugby Emilia)
Calciatori: Biffi 0/1 (Sitav Rugby Lyons), Cuoghi 6/6 (Sitav Rugby Lyons), Farolini 2/3 (Valorugby Emilia) 
Note: Giornata mite e soleggiata, terreno in perfette condizioni. Spettatori 500 circa. 
Punti classifica: Sitav Rugby Lyons 5; Valorugby Emilia 1
Player of the Match: Andrea Cuoghi (Sitav Rugby Lyons)


Rovigo, Stadio “Mario Battaglini” – 24 marzo 2024, ore 16.00
FEMI-CZ Rovigo v Petrarca Rugby 12–10 (4-1)

Marcatori: PT 2’ m. De Masi tr. Lyle (0-7), 23’ c.p. Atkins (3-7), 39’ c.p. Atkins (6-7). ST 43’ c.p. Atkins (9-7), 50’ c.p. Atkins (12-7), 56’ c.p. Lyle (12-10)

FEMI-CZ Rovigo: Sperandio; Vaccari, Diederich Ferrario, Uncini, Elettri (60’ Sarto); Atkins, Bazan Vélez (73’ Chillon); Casado Sandri, Cosi (66’ Lubian), Sironi; Ortis (60’ Zottola), Ferro (cap.) (50’ Steolo); Lastra Masotti (54’ Swanepoel), Giulian (60’ Ferraro), Leccioli (72’ Lugato).
Allenatore: Alessandro Lodi

Petrarca Rugby: Lyle (74’ Goldin); Esposito, De Masi, Broggin, Scagnolari (73’ Coppo); Fernandez, Tebaldi (65’ Citton); Vunisa (50’ Romanini), Trotta (cap.), Casolari; Ghigo, Galetto (64’ Marchetti); Hughes (71’ Bizzotto), Cugini (57’ Luus), Borean (60’ Brugnara). 
Allenatore: Andrea Marcato

Arbitro: Andrea Piardi
Assistenti: Riccardo Angelucci, Filippo Bertelli
Quarto Uomo: Mirko Sergi
TMO: Claudio Blessano

Calciatori: Atkins (FEMI-CZ Rovigo) 4/4; Lyle (Petrarca Rugby) 2/2
Note: Campo in buone condizioni, circa 14°, presenti allo Stadio 2950 spettatori.
Punti classifica: FEMI-CZ Rovigo 4, Petrarca Rugby 1
Player of the Match: Lautaro Casado Sandri (FEMI-CZ Rovigo)