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Serie A Elite Maschile, Femi-CZ Rovigo batte Mogliano 29-12 nel primo turno dei playoff
La Femi-CZ Rovigo si aggiudica il derby veneto contro i trevigiani del Mogliano Veneto nella prima giornata del Girone 2 dei play-off, rimontando nella ripresa il passivo di 3-12 e conquistando il diritto a disputare in casa anche la terza, decisiva sfida del prossimo dodici maggio, quando al “Battaglini” arriveranno gli eterni rivali del Petrarca Rugby.In difficoltà nel primo tempo, con gli uomini di Caputo bravi a tenere il campo per quasi un’ora, i Campioni d’Italia in carica escono alla distanza - l’ingresso del veterano Chillon come mediano di mischia è cruciale nel cambio di passo del XV guidato da Alessandro Lodi - e costringono Mogliano a cadere nell’indisciplina: Dogliani dalla piazzola e due mete Cadorini e Vaccari cambiano le sorti della gara, con Mogliano in inferiorità per i gialli a Baldino, Avaca e Ferrarin.Il successo contro Mogliano regala ai Campioni d’Italia una settimana di recupero e la seconda sfida play-off sempre davanti ai propri tifosi: per i rossoblù prossimo appuntamento, decisivo per la qualificazione alla finale scudetto, il prossimo 12 maggio in casa contro il Petrarca che, domenica prossima, ospiterà proprio Mogliano. Playoff - Girone 1 - I giornata - 27.04.24Rugby Viadana 1970 v HBS Colorno 33-10 (5-0)Classifica: Rugby Viadana 1970 punti 5; HBS Colorno e Valorugby Emilia* 0*una in meno
Playoff - Girone 2 - I giornata - 28.04.24Femi-CZ Rovigo v Mogliano Veneto Rugby 29-12 (4-0)Classifica: Femi-CZ Rovigo punti 4; Mogliano Veneto e Petrarca Rugby* 0.
Calendario Play-OffPlay-off – II giornataGirone 1 – 04.05.24 – ore 14.15Valorugby Emilia v HBS ColornoGirone 2 – 05.05.24 – ore 17.30Petrarca Rugby v Mogliano Veneto RugbyPlay-off – III giornataGirone 1 – 11.05.24 – ore 17.00Rugby Viadana 1970 v Valorugby EmiliaGirone 2 – 12.05.24 – ore 17.00Femi-CZ Rovigo v Petrarca Rugby
Rovigo, Stadio “Mario Battaglini” – domenica 28 aprile 2024PlayOff Serie A Elite, Prima giornata – diretta RaiSport & DAZNFEMI-CZ Rovigo v Mogliano Veneto Rugby 29–12 (3-12)Marcatori p.t 9’ m. Peruzzo tr. Ferrarin (0-7), 14’ c.p. Dogliani (3-7), 17’ m. Zanandrea (3-12); s.t 4’ c.p. Dogliani (6-12), 46’ m. Cadorini tr. Dogliani (13-12), 60’ c.p. Dogliani (16-12), 63’ c.p. Dogliani (19-12), 65’ c.p. Dogliani (22-12), 77’ m. Vaccari tr. Chillon (29-12)FEMI-CZ Rovigo: Sperandio; Sarto, Diederich Ferrario (cap), Uncini (72’ Lertora), Vaccari; Dogliani, Bazan Vélez (54’ Chillon); Casado Sandri, Lubian (46’ Sironi), Meggiato; Zottola (64’ Cosi), Steolo (51’ Ferro); Swanepoel (63’ Lastra Masotti), Giulian (42’ Cadorini), Leccioli (57’ Quaglio).all. LodiMogliano Veneto Rugby: Avaca G.; Peruzzo (26’ Ceccato-36’ Peruzzo), Dal Zilio (72’ Garbisi), Zanatta, Zanandrea (63’ Vanzella); Ferrarin, Fabi (50’ Battara); Kingi, Finotto, Marini (54’ Grant); Baldino (cap), Carraro (61’ Brevigliero); Avaca E. (50’ Ceccato), Frangini (61’ Sangiorgi), Aminu (66’ Gentile)all. CaputoArb. Manuel BottinoAA1 Filippo Russo, AA2 Filippo BertelliQuarto Uomo: Mirco SergiQuinto Uomo: Giona RighettiTMO: Stefano PennèCalciatori: Dogliani (FEMI-CZ Rovigo) 6/6, Chillon (FEMI-CZ Rovigo) 1/1; Ferrarin (Mogliano Veneto Rugby) 1/3Cartellini: 26’ giallo ad Avaca E. (Mogliano Veneto Rugby), 43’ giallo a Baldino (Mogliano Veneto Rugby), 77’ giallo ad Avaca G. (Mogliano Veneto Rugby), 80’ a giallo a Ferrarin (Mogliano Veneto Rugby)Note: Campo in buone condizioni, giornata nuvolosa circa 20°, presenti allo Stadio circa 2400 spettatori.
Punti conquistati in classifica: (FEMI-CZ Rovigo) 4, (Mogliano Veneto Rugby) 0
Player of the Match: Lautaro Casado Sandri (FEMI-CZ Rovigo)
28 Aprile 2024 - 5 ore fa
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Comunicato Stampa del Consiglio Federale sui Campionati Nazionali
Roma - Il Consiglio Federale della FIR, riunito sabato 27 aprile in video-conferenza, ha deliberato il blocco delle retrocessioni per la stagione corrente nei Campionati Maschili di Serie A Elite e Serie A, con conseguente rimodulazione dei Campionati Maschili 2024/25.La determinazione è stata assunta dall’organo di governo del rugby italiano a conclusione di un approfondito processo di consultazioni e confronti con le Società e con i principali portatori d’interesse, nell’intento di garantire al movimento le migliori opportunità di competizione e la massima coerenza con il progetto tecnico federale.In base alla delibera assunta dal Consiglio, la Serie A Elite Maschile 2024/25 sarà formata da dieci squadre, mantenendo dunque per la stagione 2023/24 una promozione dalla Serie A, la cui fase finale prenderà il via con il turno di semifinale il prossimo 19 maggio.
Similmente, il blocco delle retrocessioni dalla Serie A alla Serie B comporterà un ampliamento della seconda divisione nazionale dalle attuali trentasei squadre alle quaranta previste per il 2024/25.La Serie B 2023/24, infine, manterrà inalterato il numero di promozioni verso la Serie A 2024/25, qualificando alla categoria superiore la prima classificata di ciascuno dei quattro gironi, mentre la fase di Play-out tra le quattro ultime classificate di ciascun girone determinerà la retrocessione in Serie C della sola perdente del turno conclusivo.Invariate le promozioni dalla Serie C, la Serie B 2024/25 risulterà, di conseguenza, ampliata a cinquanta squadre partecipanti.
27 Aprile 2024 - 1 giorno fa
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Serie A Elite Maschile, il Rugby Viadana apre i playoff battendo Colorno 33-10
Femi-CZ Rovigo riceve Mogliano al “Battaglini” nel primo turno del Girone 2
Sono del Rugby Viadana i primi punti dei play-off scudetto 2024. Allo “Zaffanella” i leoni gialloneri superano per 33-10 l’HBS Colorno di Umberto Casellato, ma dopo aver messo a segno tre mete nei primi venti minuti i padroni di casa allenati da Gilbert Pavan devono aspettare le ultime battute di gara per portare a casa il punto bonus.Partenza fortissima dei mantovani, che vanno in meta con Locatelli - sarà man of the match a fine partita - e replicano rapidamente con Baronio e Luccardi: Colorno riesce a prendere le misure e, nell’ora che segue, contiene i padroni di casa che sembrano dover rinunciare al punto di bonus sino allo scadere quanto Antonio Denti, avanti veterano dei gialloneri, percuote per le vie centrali e schiaccia la marcatura che proietta i viadanesi in vetta al girone uno dei playoff.
Con la vittoria davanti al pubblico di casa il Rugby Viadana conquista anche il diritto a disputare in casa la terza e ultima giornata dei play-off: l’11 maggio, allo “Zaffanella”, arriverà il Valorugby Emilia per l’ultima, decisiva partita che darà un nome alla prima finalista della Serie A Elite Maschile.
Domani alle 16, al “Battaglini”, derby veneto per aprire il Girone 2: di fronte i Campioni d’Italia in carica della Femi-CZ Rovigo e il Mogliano Veneto Rugby, qualificatosi in extremis ai play-off dopo essere stati a lungo in corsa per la salvezza, con le due squadre che oggi hanno completato l’avvicinamento alla prima partita della post-season.
Marco Caputo, capo allenatore del Mogliano Veneto Rugby, commenta: "All'inizio della stagione credo che nessuno al di fuori del nostro gruppo di giocatori e del nostro staff credesse effettivamente che avremmo potuto qualificarci per i playoff. Ma abbiamo lavorato molto duramente per questa opportunità e abbiamo fiducia nelle nostre capacità e nel nostro modello di gioco. Non vogliamo sprecare questa meravigliosa opportunità che abbiamo davanti a noi domenica. Conosciamo lo stile di gioco di Rovigo. Sappiamo che hanno un tipo di gioco che li ha portati avanti e in alto molto bene e per molto tempo, e che sono una società con lunga storia e tradizione nel rugby italiano. Sono il punto di riferimento e il club contro cui ogni squadra in Italia si misura. Ma, con il giusto rispetto per l'avversario, andremo in campo con l'ambizione e la convinzione che se riusciremo a gestire bene le nostre basi di gioco fondamentali, allora potremo renderci pericolosi e difficili da fermare. La differenza in questa partita è che dovremo farlo meglio e più a lungo, fino al fischio finale. Ma domenica arriveremo sicuramente con molto entusiasmo e pronti a giocare”.
Risponde Davide Giazzon, assistente allenatore dei Campioni in carica della Femi-CZ Rovigo: “I play-off sono un mini campionato dove tutto si azzera e dove tutti faranno il possibile per vincere, non ci sono primi o ultimi della classe. È stata una bella settimana di lavoro fisico e tecnico in campo, ma anche di studio al video per capire al meglio chi è Mogliano. Sarà una partita nella quale dovremo stare attivi per 80 minuti, i ragazzi hanno dimostrato in passato che quando giocano assieme possono fare grandi cose”.
Playoff - Girone 1 - I giornata - 27.04.24Rugby Viadana 1970 v HBS Colorno 33-10Classifica: Rugby Viadana 1970 punti 5; HBS Colorno e Valorugby Emilia* 0*una in meno
Playoff - Girone 2 - I giornata28.04.24 - ore 16.00 - diretta RaiSport/DAZNFemi-CZ Rovigo v Mogliano Veneto RugbyRiposa: Petrarca Rugby
TabellinoViadana, Stadio “L. Zaffanella” – Sabato 27 Aprile 2024Serie A Elite, semifinali Play-off - I giornataRugby Viadana 1970 v HBS Rugby Colorno (22-3)Marcatori: p.t. 6’ m. Locatelli (5-0), 11’ c.p. Hugo (5-3), 15’ m. Baronio tr. Roger Farias (12-3), 21’ m. Luccardi tr. Roger Farias (19-3), 29’ c.p. Roger Farias (22-3); s.t. 44’ c.p. Roger Farias (25-3), 57’ c.p. Roger Farias (28-3), 78’ m. Lovotti tr. Hugo (28-10), 80’ m. Denti (33-10)Rugby Viadana 1970: Sauze (53’ Ciardullo), Bronzini, Morosini (73’ Madero), Jannelli, Ciofani, Roger Farias, Baronio (68’ Gregorio), Ruiz, Wagenpfeil (54’ Boschetti), Locatelli, Lavorenti (62’ Catalano), Schinchirimini, Mignucci (40’ Oubina), Luccardi (62’ Denti), Mistetta (53’ Fiorentini)all. Gilberto PavanHBS Colorno Rugby: Van Tonder, Leaupepe, Ceballos, Pavese (61’ Pescetto), Batista, Hugo, Del Prete (68’ Palazzani), Koffi, Broglia (51’ Mbanda), Manni (45’ Ruffolo), Van Vuren (45’ Popescu), Butturini, Arbelo (54’ Leso), Ferrara (45’ Rosario), Franceschetto (54’ Lovotti)all. Umberto CasellatoArb. Riccardo Angelucci (Livorno)Assistenti: Alex Frassson (Treviso), Federico Boraso (Rovigo)Quarto Uomo: Simone Boaretto (Rovigo)TMO: Stefano Roscini (Milano)Cartellini: 71’ giallo Palazzani (HBS Rugby Colorno), 76’ Locatelli (Rugby Viadana 1970), 77’ Schinchirimini (Rugby Viadana 1970)Calciatori: (Rugby Viadana 1970) (HBS Rugby Colorno)Note: giornata mite e soleggiata, circa 23°, campo in perfette condizioni. Spettatori 3500 circa.Punti conquistati in classifica: Rugby Viadana 1970 5 – HBS Rugby Colorno 0Man of the Match: Samuele Locatelli (Rugby Viadana 1970)
Ultime dalle sediRovigo, Stadio “Mario Battaglini” - domenica 28 aprile 2024, ore 16.00Playoff Serie A Elite Maschile, I giornata - diretta RaiSport/DAZNFemi-CZ Rovigo v Mogliano Veneto RugbyFemi-CZ Rovigo: Sperandio; Sarto, Diederich Ferrario (cap), Uncini, Vaccari; Dogliani, Bazan Vélez; Casado Sandri, Lubian, Meggiato; Zottola, Steolo; Swanepoel, Giulian, Leccioli.a disposizione: Cadorini, Quaglio, Lastra Masotti, Ferro, Sironi, Cosi, Chillon, Lertora.all. LodiMogliano Veneto Rugby: Avaca G.; Peruzzo, Dal Zilio, Zanatta, Zanandrea; Ferrarin, Fabi; Kingi, Finotto, Marini; Baldino (cap), Carraro; Avaca E., Frangini, Aminua disposizione: Sangiorgi, Gentile, Ceccato, Brevigliero, Grant, Battara, Garbisi, Vanzellaall. Caputoarb. Bottino (Roma)
27 Aprile 2024 - 1 giorno fa
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Galles v Italia, Raineri e Giordano: “Persa un’opportunità, ma orgogliosi di aver lottato per 80 minuti”
C'è amarezza, ma anche la consapevolezza di aver messo tutto in campo, nelle parole della Capitana Elisa Giordano e di coach Nanni Raineri alla fine della partita con il Galles, finita 22-20 per le padrone di casa al Principality Stadium di Cardiff: "Abbiamo perso un'opportunità - dice Raineri, ma le ragazze hanno messo il massimo in campo ed esprimendo il loro gioco. Sono state esemplari in una partita dura, in cui hanno dovuto fronteggiare la fisicità del Galles".Sul livello del gioco Raineri spiega: "Il nostro possesso palla è stato altalenante e non ci ha permesso di giocare il nostro rugby: siamo state per gran parte della partita in difesa e di conseguenza abbiamo dovuto impiegare energie per frenare le avversarie. Volevamo senz'altro giocare di più il pallone e in parte ci siamo riuscite".Giordano parla di come ha visto la partita dal campo: "Quando il Galles ha avuto la capacità di portarci indietro lo ha fatto. Sicuramente abbiamo fatto meno errori rispetto alle altre partite, ma il loro gioco al piede ci ha punite".Ora, a fine torneo, è tempo di bilanci. A parlarne è coach Raineri: "Non lo vediamo come un fallimento perché c'è stata una crescita, tanto nostra quanto delle altre nazioni: il livello si sta alzando sempre di più. Ovvio che non siamo soddisfatti di quanto fatto sinora, ma continuiamo a lavorare perché il gruppo sta mostrando progressi anche se ad oggi il rammarico di non aver portato a casa queste ultime due partite c'è. Siamo comunque state a lottare per 80 minuti in due partite consecutive e sono sicuro che per i prossimi appuntamenti la squadra avrà fatto tesoro di queste esperienze e avrà fame di riscatto".
27 Aprile 2024 - 1 giorno fa
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Sei Nazioni femminile: Italia beffata nel finale, il Galles passa 22-20
Il Galles rompe un digiuno di vittorie che durava da un anno e batte l'Italia 22-20 al Principality Stadium di Cardiff: Azzurre beffate dalla meta di Tuipulotu al 78' dopo una grande rimonta firmata dalle mete di Granzotto e Stevanin nella ripresa. L'Italia evita l'ultimo posto grazie al punto di bonus difensivo che le consente di salire a quota 7 in classifica, ma resta il rimpianto per un match che a un certo punto sembrava pienamente alla portata.
La cronaca di Galles-Italia
Il Galles fissa un primo punto in mischia ordinata, con Prys che guadagna il calcio di punizione che consente alle padrone di casa di entrare per la prima volta nei 22. Il drive è avanzante, ma in qualche modo la squadra di Raineri riesce a fermalo, poi inizia una lunga serie di cariche con il numero di fasi che supera la doppia cifra: la difesa azzurra difende piantata sulla propria linea di meta e tiene bene, poi Rigoni si immola sulla carica di Phillips e le strappa il pallone quando sta per marcare. La risposta azzurra arriva nel gioco aperto. Grande azione di Muzzo sull'out sinistro, la difesa gallese concede il fallo e Rigoni porta le Azzurre nei 22 gallesi. La maul dell'Italia avanza e conquista altri due calci di punizione, poi però spreca tutto con un fallo in attacco che consente al Galles di salvarsi.
Al 15' sono le padrone di casa a passare in vantaggio: rimessa laterale in zona d'attacco, Phillips lancia una "furba" su Butchers e riceve poi di nuovo il pallone dopo aver tagliato fuori Stefan nel 2 contro 1. Muzzo prova disperatamente a fermare la tallonatrice gallese, che però riesce a schiacciare per il 5-0, con Bevan che colpisce il palo sulla trasformazione. Sul calcio di ripresa del gioco però l'Italia risponde subito: D'Incà strappa il pallone dalle mani di Bluck e poi serve all'esterno la corsa di Vittoria Ostuni Minuzzi, che marca la meta del pareggio. Dalla piazzola Rigoni centra i pali e firma il sorpasso.
La partita è combattutissima in mezzo al campo, col Galles che prova a sfruttare la propria superiorità in mischia ma spreca tanto in rimessa laterale, e l'Italia che risponde affidandosi soprattutto agli avanzamenti di Sgorbini e al ritmo imposto da Sofia Stefan. Al 34' il Galles sembra vicinissimo a marcare di nuovo: mischia a 5 metri avanzante, ma l'arbitra Barrett-Theron punisce il movimento irregolare di Phillips e concede il penalty all'Italia. Nel finale di primo tempo la squadra di Raineri ritorna in attacco, Rigoni buca la difesa gallese con un bel break, conquista un calcio di punizione ed è lei stessa a mandarlo in mezzo ai pali per il 5-10 con cui si chiudono i primi 40'.
La ripresa comincia con un Galles molto aggressivo: ancora un lungo multifase con le avanti, come nel primo tempo, ma questa volta è brava Prys a trovare il varco per marcare la meta del sorpasso, con la trasformazione di Bevan per il 12-10. L'Italia inizia a fare fatica in rimessa laterale, fondamentale che invece nel primo tempo aveva funzionato, poi George riporta il Galles in attacco con uno splendido 50-22. Inizia la solita serie di cariche delle padrone di casa, che conquistano il calcio di punizione del 15-10. Nel momento più difficile l'Italia trova una grandissima risposta: incrocio di Ostuni Minuzzi con Muzzo che entra nei 22, poi Stefan attacca il lato chiuso con D'Incà e poi Granzotto, che accelera e schiaccia in bandierina per il pareggio.
Al 59' Butchers trova un gran varco sorprendendo la difesa azzurra a corto di guardie ai lati del raggruppamento, la flanker gallese poi spreca tutto con una corsa orizzontale che permette all'Italia di riposizionarsi, poi l'in avanti di Neumann chiude l'azione. Dall'altra parte un placcaggio alto della stessa Neumann su Muzzo consente alle Azzurre di andare in touche ai 5 metri: stavolta è l'Italia ad avanzare con le proprie giocatrici di mischia, al momento di allargare però Stefan sbaglia la misura del passaggio su Muzzo e l'azione sfuma. La meta però è nell'aria perché l'Italia continua a spingere e al 70' passa in vantaggio: ancora un'altra azione al largo con Muzzo che rientra verso l'interno e assorbe tre giocatrici gallesi, Stefan è velocissima ad attaccare ancora il lato chiuso su Stevanin che marca in bandierina: 15-20 Italia a 10' dalla fine.
Il finale è un assalto gallese: ancora un 50-22 di Lleucu George riporta le padrone di casa in attacco, le avanti ricominciano a tambureggiare fase dopo fase, l'Italia si salva con un grandissimo placcaggio di Fedrighi su Kelsey Jones ma concede un'altra mischia per un in avanti. Il pacchetto azzurro tiene, ma il Galles alla fine va oltre con la carica di Sisilia Tuipulotu che marca in mezzo ai pali per il 22-20 con trasformazione di George. Nel finale Muzzo conquista un tenuto, ma Stevanin viene punita per un placcaggio alto: il Galles vince l'ultima rimessa laterale, butta fuori il pallone e festeggia un successo importantissimo dopo un lungo periodo di crisi. L'Italia chiude a un passo dalla seconda vittoria consecutiva, ma cede 22-20.
Cardiff, Principality Stadium, 27 aprile 2024Guinness Women’s Six Nations– V GiornataGalles v Italia 22-20 (5-10)Marcatori: p.t 15’ m. Phillips (5-0); 17’ m. Ostuni Minuzzi tr. Rigoni (5-7); 38’ cp. Rigoni (5-10). s.t. 3’ m. Pyrs tr. Bevan (12-10); 11’ cp. Bevan (15-10); 15’ m. Granzotto (15-15); 29’ m. Stevanin (15-20); 37 m. Tuipulotu tr. George (22-20).Galles: Hesketh; Neumann, H.Jones (Cap); Bluck, Cox; George, Bevan (34’ st. S. Jones); Evans, Callender, Butchers; Fleming (30’st Hopkins), John (18’ st. Williams); Tuipulotu, Phillips (21’st. K. Jones); Pyrs (27’st. Rose). A disposizione: Constable, Terry, Metcalfeall. Ioan CunninghamItalia: Capomaggi (11’st. Granzotto); Muzzo, D’Incà, Rigoni, Ostuni Minuzzi; Stevanin, Stefan; Giordano (Cap); Sgorbini (34’st. Locatelli), Arrighetti; Duca, Tounesi (19’st. Fedrighi); Seye (1’st. Gai); Vecchini, Turani. A disposizione: Gurioli, Maris, Veronese, Madiaall. Giovanni Raineriarb: Aimee Barrett-Theron (SARU)gdl: Sara Cox (RFU); Chelsea Gillespie (SRU)TMO: Rachel Horton (RA)Cartellini: 39’st. giallo Emma Stevanin (ITA)Calciatori: Bevan (2/3); George (1/1); Rigoni (2/4)Player of the match: Gwenllian Pyrs (WAL)Note: 10.592 spettatori, record per un match femminile in Galles, centesimo cap in Azzurro per Lucia Gai (ITA)
27 Aprile 2024 - 1 giorno fa
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