Nazionali Azzurre
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Tuesday, 02 May 2023 17:01 |
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Parma - L’Italia ha chiuso il Sei Nazioni femminile 2023 al quinto posto, con una vittoria e 4 sconfitte. A livello di numeri, i risultati sono stati meno esaltanti di quanto ci si aspettasse: è arrivata una netta vittoria contro l’Irlanda, dominata dal primo all’ultimo minuto, e contro la Francia le Azzurre hanno giocato 60 minuti di livello eccellente. La battuta d’arresto in Scozia e il cedimento nel secondo tempo contro il Galles devono però diventare un’occasione per capire cosa non ha funzionato e ripartire a tutta verso il WXV, la nuova competizione femminile che inizierà a novembre.
Lo stesso c.t. Raineri ha focalizzato l’attenzione sui tanti errori commessi nei momenti chiave, e il dispiacere sta proprio nel non aver dato concretezza a quanto di buono fatto vedere durante tutto il Torneo: una seconda vittoria è parsa ampiamente alla portata delle Azzurre, e forse l’avrebbero anche meritata, ma a questi livelli ogni singolo errore si paga a caro prezzo, e come si è visto in Scozia basta poco per cambiare l’inerzia delle partite, in un senso o nell’altro.
Le assenze
Non deve essere un alibi, ma non si può non considerare quanto l’Italia abbia perso – in termini di individualità e talento – nel corso del Sei Nazioni a causa degli infortuni. Il Torneo di Silvia Turani è durato meno di un tempo contro la Francia, mentre in Inghilterra Raineri ha perso la capitana Elisa Giordano, Busato e Sgorbini, che ha provato a stringere i denti contro l’Irlanda ma alla fine ha dovuto cedere. Queste assenze, insieme a quelle di Arrighetti e Veronese che hanno saltato l’intero Torneo, hanno inciso soprattutto a lungo termine. In prospettiva, si può considerare questo Sei Nazioni come un trampolino di lancio verso un notevole allargamento della rosa. I tanti infortuni hanno infatti portato il c.t. Raineri a lanciare tante esordienti nel corso delle 5 partite, e anche se i risultati non hanno premiato l’Italia quanto costruito in questi mesi potrà tornare utile in futuro.
Il nuovo ciclo
L’Italia ha cambiato guida tecnica dopo 13 anni, e chiaramente serve del tempo per ricostruire un nuovo ciclo. Raineri, pur non cambiando radicalmente l’assetto tattico azzurro, sta portando delle novità imprescindibili nel rugby moderno: la sua Italia usa molto di più il piede, e anche se non sempre i risultati sono stati premianti è stato necessario farlo, in modo da arrivare pronti su questo fondamentale ai prossimi appuntamenti. Il rugby femminile si sta evolvendo alla velocità della luce, e più che ai risultati nel breve termine sarà importante dare continuità alle novità introdotte per farsi trovare pronti ai prossimi appuntamenti, come il già citato WXV e soprattutto alla Coppa del Mondo 2025.
Dal punto di vista del gioco, si è vista un’Italia che come sempre è riuscita a fare la voce grossa in attacco quando ha avuto la possibilità di allargare il pallone e aprire tanti spazi nella difesa avversaria. Per poterlo fare, però, è necessario vincere la battaglia davanti, e non sempre questo è avvenuto nel corso delle 5 partite. Anche nel primo tempo contro il Galles le Azzurre avevano dato l’impressione di poter essere molto pericolose quando riuscivano ad esprimere il loro gioco, ma la furia gallese nei punti d’incontro ha reso sempre meno di qualità i possessi italiani, rendendo quindi più difficile allargare l’ovale e rendersi pericolose.
Un periodo di rodaggio era e sarà ancora necessario, per ritrovare quegli automatismi che servono per competere al massimo livello. Quest’Italia, però, pur non raccogliendo tanto ha dimostrato ancora una volta di poter stare ai piani alti, e ha tutte le carte in regola per rimanerci e confermare quanto fatto vedere nel recente passato.
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Nazionali Azzurre
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Saturday, 29 April 2023 18:23 |
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Parma – Si conclude con una sconfitta il cammino della Nazionale Italiana Rugby Femminile nel Tik Tok Women’s Six Nations 2023. Le Azzurre sono state superate allo Stadio Lanfranchi di Parma con il risultato di 36-10.
“Volevamo regalare a Sara un’ultima partita con i festeggiamenti. E’ stato un privilegio poter lavorare con un’atleta come lei – ha esordito Giovanni Raineri nella conferenza stampa post partita – spero che il suo esempio possa essere preso da modello per le nuove generazioni”
“Questa partita ci servirà sicuramente per il futuro. Il livello internazionale del rugby si sta alzando partita dopo partita e la nostra ripartenza è stata dura, non ci possiamo nascondere. La sfida è iniziata e andiamo avanti. Dobbiamo ripartire da cosa possiamo controllare. La lezione di oggi dovrà essere tenuta in considerazione. Abbiamo subito la fisicità del Galles non riuscendo a tenere un ritmo alto facendo fatica a tenere il possesso”. |
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Nazionali Azzurre
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Saturday, 29 April 2023 17:17 |
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Parma – Nel quinto ed ultimo turno del Women’s Six Nations la Nazionale Italiana Femminile viene superata dal Galles con il risultato di 36-10 allo Stadio Lanfranchi di Parma nell’ultima partita di Sara Barattin con l’Italdonne.
Primo tempo equilibrato con il Galles che si porta momentaneamente sul 10-0 e le Azzurre che trovano il pareggio al 33’ con il calcio piazzato di Sillari che ha fatto seguito alla meta di Madia trasformata proprio dalla numero 13 azzurra. Nel finale di tempo il Galles ritrova il vantaggio con la meta di Tuipulotu trasformata da Bevan. Nel secondo tempo le mete di Harries (trasformata da Bevan), Callender e la neo entrata Lake (trasformata da Snowsill) spostano il risultato sul definitivo 10-36.
Le Azzurre, in attesa del risultato di Scozia-Irlanda, chiudono il torneo momentaneamente al quinto posto.
Parma, Stadio Lanfranchi – sabato 29 aprile ore 16.30
Tik Tok Women’s Six Nations 2023, V giornata
Italia v Galles 10-36 (10-17)
Marcature: p.t. 7’ c.p. Bevan (0-3); 24’ m. Lewis tr Bevan (0-10); 26’ m. Madia tr. Sillari (7-10); 33’ c.p. Sillari (10-10); 38’ m. Tuipulotu tr. Bevan (10-17); s.t. 49’ m. Harries tr. Bevan (10-24); 60’ m. Callender (10-29); 70’ m. Lake tr. Snowsill (10-36)
Italia: Ostuni Minuzzi; Muzzo, Sillari (73’ Capomaggi), Rigoni, D’Incà; Madia (58’ Stevanin), Barattin (cap) (51’ Stefan); Franco (55’ Gurioli), Locatelli, Tounesi; Duca, Fedrighi (77’ Ranuccini); Gai 55’ (Cassaghi), Vecchini, Maris (55’ Stecca)
A disposizione: Stecca, Cassaghi, Pilani, Gurioli, Ranuccini, Stefan, Stevanin, Capomaggi
All. Raineri
Galles: Keight; Neumann, Jones (cap) (77' George), George (55’ Lake), Williams-Morris (75’ Tutt); Snowsill, Bevan (64’ Lewis); Harries (55’ Williams), Callender, Lewis; Evans (75’ King), Fleming; Tuipulotu (71’ Hale), Jones (61’ Phillips), Pyrs (71’ Thomas)
A disposizione: Phillips, Thomas, Hale, King, Williams, Lewis, Lake, Tutt
All. Cunningham
Arb. Joy Neville (IRFU)
Cartellini:
Calci: Bevan (Galles) 4/5; Sillari (Italia) 2/2; Snowsill (Galles) 1/1
Note: ultima partita internazionale per Sara Barattin che raggiunge quota 116 caps con la maglia della Nazionale. Presenti 3.213 spettatori.
Punti conquistati in classifica: Italia 0; Galles 5
Player of the match: Alex Callender (Galles)
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Nazionali Azzurre
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Friday, 28 April 2023 16:10 |
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Il Sei Nazioni femminile 2023 dell’Italia si chiude contro il Galles, sabato 29 aprile al Lanfranchi di Parma. La sfida delle 16.30, la seconda del super-sabato che chiude il Torneo. Il Galles è a un passo dal terzo posto, mentre l’Italia ha bisogno della seconda vittoria per evitare la possibile rimonta dell’Irlanda, provare a superare la Scozia e chiudere nel migliore dei modi il suo Sei Nazioni.
Come arriva l’Italia
È stato un torneo in chiaroscuro per l’Italia, a cominciare dall’impresa sfiorata contro la Francia – che poi si è dimostrata il solito schiacciasassi – dopo 60 minuti di altissimo livello. La vittoria contro l’Irlanda sembrava aver sbloccato le Azzurre, che però hanno ceduto a Edimburgo contro una Scozia furiosa nei punti d’incontro e nella battaglia davanti. La partita contro il Galles è sì alla portata, ma ancora più difficile delle due precedenti: sarà importante togliersi di dosso il peso della sconfitta in terra scozzese per poter esprimere con la massima fluidità il gioco che ha sempre contraddistinto le Azzurre.
Come arriva il Galles
Escludendo chiaramente Francia e Inghilterra, il Galles è la squadra più in forma del lotto delle altre partecipanti. Nonostante il turnover ha giocato un buon secondo tempo contro la Francia, e ha battuto agevolmente Irlanda e Scozia. Il podio è vicinissimo, basta un punto di bonus o che la Scozia non faccia 5 punti contro l’Irlanda, ma la volontà delle ragazze di coach Cunningham va ben oltre la terza piazza: contro l’Italia potrebbe arrivare la terza vittoria in 5 partite, un risultato di altissimo livello che non vogliono lasciarsi sfuggire, non nel miglior anno della loro storia recente.
Tutte le informazioni per seguire Italia-Galles
Il calcio d’inizio di Italia-Galles, sfida valida per l’ultima giornata del Sei Nazioni femminile 2023, è previsto alle 16.30 ora italiana. La gara sarà trasmessa in tv su Sky Sport Arena e in streaming su NOW. Il match sarà diretto dall’irlandese, Joy Neville. La francese Aurélie Groizeleau – che ha diretto le ultime due partite delle Azzurre – e la scozzese Mary Pringle saranno le assistenti, con l’altro scozzese Ben Blain al TMO.
Le formazioni di Italia-Galles
Italia: 15 Vittoria Ostuni Minuzzi; 14 Aura Muzzo, 13 Michela Sillari, 12 Beatrice Rigoni, 11 Alyssa D’Incà; 10 Veronica Madia, 9 Sara Barattin ©; 8 Giada Franco, 7 Isabella Locatelli, 6 Sara Tounesi; 5 Giordana Duca, 4 Valeria Fedrighi; 3 Lucia Gai, 2 Vittoria Vecchini, 1 Gaia Maris.
A disposizione: 16 Emanuela Stecca, 17 Alice Cassaghi, 18 Alessia Pilani, 19 Laura Gurioli, 20 Alissa Ranuccini, 21 Sofia Stefan, 22 Emma Stevanin, 23 Beatrice Capomaggi
Galles: 15. Courtney Keight, 14. Lisa Neumann, 13. Hannah Jones ©, 12. Lleucu George, 11. Carys Williams-Morris, 10. Elinor Snowsill, 9. Keira Bevan, 8. Sioned Harries, 7. Alex Callender, 6. Bethan Lewis, 5. Georgia Evans, 4. Abbie Fleming, 3. Sisilia Tuipulotu, 2. Kelsey Jones, 1. Gwenllian Pyrs
A disposizione: 16. Carys Phillips, 17. Caryl Thomas, 18. Cerys Hale, 19. Bryonie King, 20. Kate Williams, 21. Ffion Lewis, 22. Kerin Lake, 23. Amelia Tutt.
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